Se siete scaramantici, sicuramente non avrete preso Paletta al fantacalcio. L’italo-argentino, infatti, vanta un record molto particolare: ovunque gioca, porta (quasi sempre) guai. Dagli esordi al Banfield (nel 2012 una crisi societaria portò il club alla retrocessione e alle accuse di corruzione verso il presidente), fino all’attuale situazione del Parma, passando per il Liverpool (stessa stagione della rivincita rossonera di Atene, sciagurata per i Reds) e il Boca Juniors (appena arrivato, in campo contro il Milan nella finale del mondiale per club del 2007 vinta da Inzaghi e Kakà). Ora, invece, che veste la maglia rossonera, vuole riprendersi quello che gli è stato tolto in questi anni.
Paletta torna a disposizione di Inzaghi dopo aver subito un infortunio muscolare contro l’Empoli che lo ha costretto a dare forfait contro Cesena e Chievo Verona. Si è scritto di un giocatore logoro e fuori condizione, invece Paletta vuole zittire le critiche e stasera contro l’Hellas Verona sarà regolarmente in campo al fianco di Bocchetti come difensore centrale. Una buona prestazione, visti anche i problemi dei compagni di reparto (Alex e Zapata fuori per infortunio, Rami da valutare, Bocchetti appena arrivato come lui) potrebbe far schizzare il difensore italo-argentino in testa alle gerarchie di Inzaghi per quanto riguarda la dfiesa, alla disperata ricerca di certezza in un momento così delicato della stagione.
La sfida casalinga contro Toni & Co. è la partita ideale per fare bene: contro la fisicità dell’attaccante scaligero, Paletta dovrebbe trovarsi a suo agio data la sua grande prestanza fisica. Una partita per spazzare i dubbi dei tifosi nei suoi confronti, una partita per prendersi il Milan. Toni permettendo.