Queste le dichiarazioni rilasciate da Filippo Inzaghi, dopo Chievo-Milan (0-0).
SKY SPORT
“Rigore su Destro? Non giudico mai, dal campo sembrava più netto. Episodio difficile. Abbiamo cercato di giocare, molto meglio nel secondo tempo: la traversa di Honda, l’azione di Menez, che forse doveva metterla a rimorchio per Poli o Bonaventura. Dovevamo essere più cinici, nel primo tempo buon possesso palla ma poco movimento e difficoltà a trovare le nostre punte: non era facile perché quelli del Chievo vogliono salvarsi e stavano tutti dietro la linea della palla. Nella ripresa una buona reazione, meritavamo il gol: in questo momento guardiamo il bicchiere mezzo pieno perché non prendiamo gol da due partite. Però rischiamo di perdere due giocatori importanti come Montolivo e De Jong. Queste gare si vincono grazie agli episodi, dominare in questo campo non è facile per nessuno. Stiamo migliorando nel possesso palla e nella gestione della gara, la pecca di stasera è non aver sognato. Cerci? Volevamo vincerla, Bonaventura può fare tutti i ruoli. Avevo intenzione di mettere Cerci e Pazzini a mezz’ora dalla fine ma i problemi fisici mi hanno costretto a scegliere diversamente, rischiando anche di giocare in 10. Le quattro punte non sono bastate, ma sono difficili da sorreggere con centrocampisti non al 100%: l’equilibrio è fondamentale. Ora cercherò di alternare gli attaccantu, oggi ci ho provato in tutti i modi. Cerci centravanti? Può fare la seconda punta ma anche il trequartista, mi spiace penalizzare gente come Cerci e Pazzini ma siamo in tanti. Alessio l’ho voluto io e cercherò di valorizzarlo piano piano: non dimentichiamoci che arriva da 5 mesi di scaro utilizzo. Quando giochiamo con due punte, entrambe devono dare una mano anche nelle sponde e nel gioco sporco per scaricare ai compagni. Destro ha fatto una buonissima prestazione, ci ha dato una mano. Ma anche Pazzini è un grande attaccante. Dovevamo essere più bravi nel seocndo tempo a fare gol e vincere, ormai sono tutte battaglia. Non rimprovero nulla alla squadra, hanno dato tutto. L’occasione di Destro all’inizio? Buon movimento, forse io avrei calciato di sinistro“.
MEDIASET PREMIUM
“Non penso che l’esame non sia superato. Giocare qui non è semplice, abbiamo fatto un primo tempo normale, mentre nel secondo tempo abbiamo avuto qualche occasione in più. Queste partite si vincono anche con un episodio. Il bicchiere mezzo pieno è il non aver preso gol, non è stato facile trovare la via della rete ed è solo la terza volta che succede in stagione. Destro, dopo sette minuti, ha tirato in porta. Se non lo avete visto, riguardatelo. Non abbiamo creato tante occasioni da gol, ma qui non è mai facile per nessuno. Mattia ha fatto una buona partita. Poi, in panchina, avevo Pazzini, che ha fatto bene. Se si sono fatti due cambi, è dura fare il terzo cambio subito. Purtroppo ho perso Montolivo e ho pensato di mettere Pazzini. Non si fosse fatto male Monto, Cerci sarebbe entrato a mezz’ora dalla fine. Ha giocato solo quindici minuti. Quando devi scegliere tra lui e Menez è sempre difficile. Poi si è fatto male De Jong ed ho giocato con quattro punte, provandole tutte. L’ho messo al posto di De Jong perché volevo vincere la partita. Noi siamo andati in campo per vincere e non ci siamo riusciti, purtroppo. Io penso che la squadra si alleni bene e dia tutto. Purtroppo il tutto ancora non basta. Dobbiamo essere cinici a sfruttare le occasioni che creiamo. Sabato dobbiamo vincere con il Verona e, piano piano, proveremo a scalare posizioni in classifica. Menez deve essere libero di muoversi come vuole. Non si può giudicare un giocatore per una partita. Speravo di trovare un gol. Dobbiamo rimboccarci le maniche cercando, sabato prossimo, di fare 3 punti col Verona. Il rigore non dato, dal campo, sembrava rigore. Però penso che sia un episodio dubbio. Non penso che stasera non si sia pressato: il Chievo la buttava via spesso e andava sulle seconde palle. Credo che abbiamo pressato abbastanza bene“.
CONFERENZA
“Abbiamo avuto le nostre occasioni ma forse andavano sfruttate meglio. Ora dobbiamo vincere sabato. Cerci? Stasera pensavo di avere due cambi importanti con Pazzini e Cerci e pensavo di giocarmeli a mezz’ora dalla fine. Poi ho perso Montolivo per infortunio e ho dovuto scegliere solo uno dei due. Abbiamo cercato di vincerla tenendo due mediani e quattro attaccanti ma non ci siamo riusciti. Il Chievo attacca bene, riparte in contropiede, è una squadra pericolosa, qui tutte hanno faticato. Penso che abbiamo sofferto poco comunque. Destro ha fatto una buona partita, è chiaro che quando hai Pazzini in panchina cerci di metterlo anche solo a 25 minuti dalla fine. Ma concordo: Mattia ha fatto una buona partita e meritava di segnare”.