Il Milan batte il Cesena 2-0 a San Siro grazie alle reti di Bonaventura nel primo tempo e di Pazzini quasi allo scadere su rigore. Sul piano del gioco e della prestazione la crisi non è ancora del tutto scongiurata, ma sono arrivati dei segnali confortanti. Inzaghi lancia dal primo minuto la coppia Menez-Destro, lasciando fuori Honda e Cerci. L’ex giallorosso non brilla, mentre il francese regala l’assist vincente per Bonaventura che insacca con un tiro da fuori. La ripresa è vissuta con lo spettro del gol del pareggio del Cesena che per fortuna non arriva, segna invece Pazzini su rigore il definitivo 2-0 finale. Sarà questa la partita della svolta? IN RIALZO
Continuano le voci che vogliono Silvio Berlusconi in procinto di vendere il Milan. Quella più autorevole rimane quella di Marco di Bellinazzo del Sole 24 Ore: “La grande novità è che, per la prima volta, Berlusconi ha dato mandato di vendere la società. Sono arrivate diverse proposte. L’offerta più seria, da Singapore, da 970 milioni di euro, è stata ritenuta troppo bassa: il Milan vale un miliardo e mezzo. La prossima offerta che arriverà sarà dalla Cina, che ha appena rilevato la società Infront e si prepara a massicci investimenti in Italia”. I cinesi probabilmente aspetteranno marzo, quando Fondazione assegnerà il bando per l’area di costruzione del nuovo stadio dei rossoneri. Se il Milan dovesse vincere, i cinesi faranno un’offerta per investire sul business che deriverà dalla costruzione del nuovo impianto di proprietà. IN RIALZO
Il 20 di febbraio del 1986, Silvio Berlusconi rilevò il Milan da Giuseppe Farina. Il Presidente rossonero si circondò immediatamente di Adriano Galliani e Ariedo Braida, uomini importanti della Monza dirigenziale, per avere un aiuto a livello gestionale. I due, in breve tempo, divennero figure fondamentali per la storia recente del Diavolo. Gli uomini arrivati e partiti da Milano in questi ventinove anni sono molti, importante è sottolineare quello che hanno lasciato: 8 Scudetti, 5 Coppe Campioni, 5 Super Coppe Europee, 5 Coppe di Lega, 2 Coppe Intercontinentali, 1 Mondiale per Club e 1 Coppa Italia. Tutti questi successi, rendono Berlusconi il Presidente più vincente della storia rossonera. Riuscirà il Milan a ritornare ai vertici del calcio italiano ed europeo? Ci riuscirà con Berlusconi alla presidenza? IN RIALZO
La Primavera del Milan è tornata in campo dopo la débâcle nella Viareggio Cup. La squadra di Cristian Brocchi aveva una gran voglia di dimenticare quanto mostrato in Toscana: la sfortuna del Pescara è stata quella di incontrare i rossoneri in queste circostanze, 7-2 il risultato finale. Il primo tempo si conclude sul 2-1 per i rossoneri, in doppio vantaggio prima con Mastalli al 9° e poi con Fabbro al 34°. Due minuti dopo i biancazzurri di Oddo accorciano le distanze con Monni. I padroni di casa completano la rimonta con il gol di Marzucco al 46°, prima di soccombere sotto la valanga di gol milanista. Segnano Cutrone al 50°, Di Molfetta al 77°, Mondonico all’86°, Mastalli all’88° e infine ancora Cutrone al 92°. Degne di nota le doppiette di Capitan Mastalli e di Cutrone. IN RIALZO