In Bielorussia, il Milan non riesce ad andare oltre l’1-1 in casa del Bate Borisov. Per i rossoneri, tanta delusione e amarezza per l’occasione sprecata. E’ certamente deluso anche Massimiliano Allegri, non della prestazione della sua squadra, quanto del risultato: “La squadra ha fatto una buona prestazione, abbiamo sbagliato molto soprattutto nell’ultimo passaggio. Era una partita da chiudere ma non ci siamo riusciti. Andiamo via con un pareggio ma sull’ultimo contropiede potevamo anche perderla”.
Questa sera i rossoneri hanno sprecato davvero troppe occasioni, concendendo anche molte ripartenze agli avversari: “Troppi gol sbagliati nel primo tempo, abbiamo sbagliato molto negli ultimi trenta metri, poi se non chiudi le partite rischi con rigori, calci d’angolo…Nel primo tempo abbiamo fatto anche un buon gioco, ma abbiamo sbagliato troppo e gli abbiamo concesso troppe ripartenze. Dovevamo essere più cinici, non è stato così. L’importante era qualificarci, ci giocheremo il primo posto con il Barcellona”.
“Quando le cose diventano facili, noi ce le complichiamo. Non chiudiamo le partite e alla prima occasione ci puniscono. Abbiamo preso il rigore quando avevamo la partita in pugno. Poi loro hanno trovato la forza per alzare i ritmi e metterci in difficoltà in contropiede. Il calcio è strano, oggi facendo una buona prestazione abbiamo ottenuto solo un pareggio”.Tra le note positive, la buona prestazione di Massimo Ambrosini, mentre preoccupa la situazione di Nesta, uscito anzitempo dal campo: “Ambrosini? In quella posizione ha fatto bene anche col Parma. Nesta ha sentito un dolore all’adduttore non dovrebbe essere niente di preoccupante”.
Nei i pensieri dei giocatori e del Mister, c’è sempre Antonio Cassano, a cui la squadra non è riuscita a regalare un’importante vittoria: “Cassano? E’ chiaro che la situazione non era facile per noi, anche perchè non si sapeva cosa avesse Antonio, volevamo dedicargli la vittoria, ma putroppo non ci siamo riusciti. Siamo tutti vicino ad Antonio e speriamo di averlo al più presto con noi“.