Alle spalle la prima rete tra i professionisti, decisiva per la vittoria del Cesena al San Nicola di Bari. Davanti altri tre mesi di serie B con la speranza, in un futuro più o meno lontano, di poter festeggiare anche il primo gol ufficiale con la maglia del Milan, in cui è cresciuto e a cui appartiene il cartellino.
Andrea Petagna, attaccante classe ’95, racconta a gianlucadimarzio.com le emozioni del pomeriggio di sabato che, nel cassetto dei ricordi, conserverà sempre un posto speciale. “Una felicità immensa, mi mancava una gioia così. Avevo grande voglia di esultare, sono contentissimo”. Tanti i messaggi per complimentarsi, alcuni davvero speciali: “Quello di Inzaghi, sicuramente. Mi ha detto di continuare così, mi sento seguito. E questo mi fa piacere. Credo che il Milan sia solo una conseguenza di quello che riuscirò a fare qui”.
Milanello dove ha potuto allenarsi con molti campioni. “Quelli che mi hanno impressionato maggiormente sono stati Ibrahimovic e Seedorf, per qualità tecniche e personalità. Dei ragazzi dell’anno scorso prendo De Jong e Balotelli senza dubbio. Zaccardo pure, è un esempio di grandissima professionalità”. Il rapporto con Berlusconi? “Ho un buon rapporto con lui, il presidente ha sempre scherzato con me. Ricordo con soddisfazione quando mi fece i complimenti dopo il Viareggio dello scorso anno”.