Giorno di vigilia in casa rossonera. Archiviata la bella vittoria di sabato sera contro la Roma, il Milan è chiamato a confermarsi anche in Europa. Domani sera, ore 18 italiane, si giocherà Bate Borisov-Milan, una gara che per Ibra e compagni potrebbe già valere la qualificazione agli ottavi della Champions League. Prima di rispondere alle domande dei giornalisti presenti, Allegri ha inviato un messaggio d’affetto ad Antonio Cassano, ancora ricoverato al Policlinico: “Domani i ragazzi giocheranno anche per Antonio. Al di là del fatto sportivo, in tutti subentra l’aspetto umano. Antonio stava facendo molto bene, tutti speriamo di riaverlo il più presto possibile con noi”.
Allegri torna poi a parlare della sfida contro la Roma, dichiarandosi soddisfatto per il gioco espresso dalla squadra: “Sabato abbiamo fatto una buona partita nonostante i due gol subiti, abbiamo giocato bene concedendo poco. Questo lo ritengo un punto di partenza per come dobbiamo giocare in futuro. Abbiamo buone chances per vinere lo scudetto lotteremo con altre 6 o 7 squadre. Fino ad ora non ci siamo ancora espressi al meglio abbiamo inizato a farlo sabato”.
E a chi lo pizzica sull’episodio dell’espulsione, il Mister risponde così: “Capita che io mi arrabbi quando tutti dicono che le partite vanno bene, ma in realtà non sempre è così forse sono io che vedo alcune cose che non vanno, ma mi arrabbio per questi motivi”. L’attenzione si sposta, quindi, alla gara contro il Bate, e sulla formazione da schierare il Mister ha pochi dubbi: “Sicuramente scenderanno in campo Ambrosini, Abate, Nesta, Boateng, Ibrahimovic e Robinho. Se la giocano Seedorf, Nocerino e Aquilani. Il ballottaggio è tra Taiwo e Zambrotta”.
Domani sarà una gara decisiva in chiave qualificazione, e potrebbe consentire ai rossoneri di giocarsi il primo posto con il Barcellona, nel big match di San Siro: “Occorre continuità di risultati domani ad esempio sarà un partita importante per il risultato e la qualificazione. Con la qualificazione in tasca ci giocheremo il primo posto con il Barcellona. Dopo la sosta avremo 8 partite in cui si deciderà il sia il girone di Champions e una buona percentale dello scudetto”.