Stando a quanto si apprende dalle colonne di TuttoSport, il Milan sarebbe intenzionato a cambiare guida tecnica al termine della stagione.
Sono molti i nomi che suggestionano il presidente Berlusconi, uno su tutti quello del campione uscente Antonio Conte, ora sulla panchina della nazionale azzurra. Il pessimo rapporto che si è istaurato tra l’attuale commissario tecnino e le società, le quali hanno rifiutato lo stage di febbraio (Juve e Roma), hanno portato il c.t. a considerare la possibilità di lasciare la panchina azzurra per tornare ad allenare quotidianamente. Già in primavera, ci furono degli abboccamenti tra la società e Conte, ma la clausola imposta dalla Juventus in base alla quale non avrebbe potuto allenare un’altra squadra italiana, fece saltare tutto e si virò sulla soluzione interna. Indubbiamente Conte fa gola a molte società di ben altro spessore, come il PSG intenzionato a sostituire Luarent Blanc al termine della stagione in corso.
Le alternative non mancano. Un altro ex c.t. della nazionale potrebbe fare il caso del Milan, come Cesare Prandelli, ormai libero grazie all’esonero dal Galatasaray e la sicuramente infelice esperienza in azzurro. Un altro nome già circolato nelle stanza di milanello è quello di Luciano Spalletti, l’ex Roma è ormai prossimo alla conclusione del contratto con i russi dello Zenit e potrebbe risultare una delle opzioni più semplici. Ultimo nome che piace molto alla dirigenza rossonera è quello di Vincenzo Montella, stimato per la sua capacità di costruire un gruppo coeso e capace di giocare bene in breve tempo.