Un gol decisivo per eliminare il Sassuolo in Coppa Italia prima dell’addio. Pazzini alla Juventus a gennaio: si può. E’ clamoroso lo scoop scoperto stamane da La Gazzetta dello Sport, prodotto di una trattativa ancora inesistente ma già ricca di buone basi.
I bianconeri studiano l’affare, appeso ad un giro di cessioni da capogiro. Pazzini arriverebbe a Torino per colmare l’addio di Giovinco (e Storari), verso la Fiorentina nel possibile scambio con Neto. La stessa Viola a sua volta sta ragionando a sorpresa se privarsi o meno di Gomez, direzione Roma forse in prestito. E così i giallorossi si libererebbero senza grandi problemi del dilemma-Destro. Per il giovane bomber, sempre secondo la Rosea e grazie agli incontri dei giorni scorsi, esiste un sostanziale via libera a favore del Diavolo che propende verso un’acquisizione parziale con diritto di riscatto fissato in estate, ma al momento Galliani è costretto solo a guardare l’evoluzione di questo “poker d’assi” in attacco, in cui il Milan gioca un ruolo da protagonista.
Pazzini (in scadenza di contratto a giugno 2015) fino adesso ha difeso e onorato la maglia rossonera, me non è da escludere un colpo di scena di fronte al richiamo della Juve, non una squadra a caso: lì ritroverebbe un estimatore di fiducia come Allegri più Marotta e Paratici, suoi dirigenti ai tempi della Sampdoria. E avrebbe tutte le carte in regola per giocare la Champions. Tre settimane al gong finale di mercato, il bello deve ancora venire…