Fiducia in Alessio Cerci. Incitamento a Stephan El Shaarawy. Con la speranza di recuperare i migliori Ignazio Abate e Mattia De Sciglio. Ecco i tre propositi per l’inizio del 2015 di Giovanni “Giovannino” Lodetti, oggi voce autorevole di Milan Channel. “Galliani ha fatto l’affare con Cerci”, sentenzia il grande ex.
Voto all’operazione Cerci?
“E’ innegabile che questo sia un bel giocatore. Quando sta bene, sa fare la differenza”.
Anche se a Madrid…
“Può capitare di non inserirsi al meglio. Ma fino a qualche mese fa in Serie A segnava a raffica. Il Milan ha fatto un buonissimo affare”.
E dal punto di vista economico?
“Non faccio mai queste considerazioni, ma è evidente che Galliani abbia compiuto una grande operazione anche sotto questo profilo”.
Ora chi prenderesti?
“Mi auguro che i due esterni bassi De Sciglio e Abate, che stava facendo un grandissimo campionato, tornino ai livelli che sappiamo”.
Chi sarà sacrificato sull’altare di Cerci?
“A sinistra giocherà Honda per un attacco di grande mobilità”.
Fuori El Shaarawy, quindi?
“Stephan deve tornare ad essere il giocatore giovane col piacere di giocare senza troppi pensieri e preoccupazioni che lo stanno condizionando. Deve mettersi in concorrenza, consapevole delle sue qualità”.
Addio probabile?
“Spero che rimanga con noi, ci sono tante voci in giro. I giovani vanno tenuti e aspettati. Tutti abbiamo lottato per il posto, c’è concorrenza pesante, ma deve lottare”.
Ultimo pensiero rossonero per Torres?
“Avevamo pensato di prendere il Torres ammirato da giovane. Qui, invece, ha faticato troppo e un centravanti di grande qualità deve saltare l’uomo, non solo aspettare il gioco degli altri”.