La sconfitta di Genova ha messo in evidenza, se mai ce ne fosse ancora il bisogno, la fragilità di squadra del Milan che, se pressato e se attaccato concede troppe occasioni. La mancanza di compattezza è un difetto sul quale Inzaghi deve lavorerà ma per sopperire a questo è fondamentale recuperare gli infortunati.
De Jong e Montolivo contro i rossoblu sono rientrati e a loro adesso sono affidate le chiavi del centrocampo. Quello che però serve ancora di più in questo momento è il totale recupero dei difensori titolari, Alex e Abate su tutti. Il brasiliano è il perno difensivo di maggior carisma, manca dalla maledetta gara con il Palermo, dalla quale uscì dopo pochi minuti, e la sua assenza, soprattutto sulle palle alte si sta facendo pesante. Domani dovrebbe tornare ad allenarsi con il gruppo per essere a disposizione per le ultime due sfide pre-natalizie, contro Napoli e Roma. Ancora più atteso forse è il rientro di Abate. Per il gioco che vuole Inzaghi, il numero 20 è decisivo e quasi intoccabile. Aveva iniziato l’anno nel migliore dei modi, con 4 assist e una presenza in avanti costante. Poi l’infortunio muscolare dopo la gara con la Sampdoria. Secondo il “Corriere dello Sport” oggi si è presentato a Milanello per una seduta straordinaria, nonostante il giorno di riposo. Un atteggiamento che verrà certamente apprezzato da Inzaghi e che dimostra la voglia dell’esterno rossonero di tornare ad aiutare i suoi compagni. Sullo sfondo procede anche il recupero di De Sciglio, costretto a saltare le ultime due partite per una fastidiosa fascite plantare. Contro Udinese e Genoa è stato sostituito con abbastanza efficacia da Armero che, se l’azzurro non dovesse recuperare, dovrebbe restare padrone della fascia sinistra.
Tre recuperi troppo importanti per sfidare le squadre di Benitez e Garcia, contro le quali servirà un Milan più che perfetto per fare punti. La difesa titolare da poter schierare, è questo il regalo di Natale che Inzaghi desidera ricevere con qualche giorno d’anticipo.