Con la scarsa vena realizzativa di Torres e con Pazzini pronto ad accasarsi altrove, Galliani sta pensando ad una soluzione low cost che possa essere a disposizione di mister Inzaghi già da gennaio. L’a.d. rossonero, forse pentito, sarebbe intenzionato a riportare a San Siro Alessandro Matri, terminando il suo prestito al Genoa. Ma sia il presidente Preziosi che l’attaccante di Sant’Angelo Lodigiano non sono intenzionati ad anticipare la scadenza del prestito.
La trattativa, quindi, è fallita ancor prima di iniziare. Galliani aveva messo sul piatto prima Pazzini, ex blucerchiato, in cerca di quel rilancio che ha permesso a Matri di mettere a segno sei reti in questa prima fase di stagione e di riconquistare la maglia azzurra, ma che, visti i suoi passati sull’altra sponda genovese, ha rifiutato la destinazione. Poi M’baye Niang, che sogna il Psg ma difficilmente realizzerà il suo sogno nell’immediato, il quale però non convince il presidente Preziosi né per le caratteristiche tecniche né fisiche.
Domenica a Marassi si incontreranno proprio Genoa e Milan, ma non ci sarà l’occasione per riaprire una trattativa che pare possa concludersi solo nel prossimo mercato estivo. Preziosi ha detto no ed il Milan non può far altro che rispettare il contratto. Ma l’alto ingaggio dell’attaccante (oltre due milioni di euro) supera il tetto massimo della squadra ligure, che a giugno dovrebbe perderlo senza opporre troppa resistenza.