Cinque spezzoni di partita, per lo più composti da dieci o venti minuti massimo: è stato questo il misero bottino concesso a Giampaolo Pazzini, fin qui, da Filippo Inzaghi durante queste prime dodici giornate di campionato. Certo, nessuno si aspettava che l’ex bomber di Inter Sampdoria fosse titolare, non lo è mai stato in nessuna previsione o proiezione del Milan targato 20014/2015, ma questo suo utilizzo col contagocce, soprattutto dopo l’arrivo di un altro grandissimo ex bomber come Inzaghi in panchina, era davvero difficile da ipotizzare.
Il Pazzo però non ha fatto una piega. In silenzio si è continuato ad allenare, non ha mai fatto una mezza polemica (se si esclude quella provocata dalla moglie su Twitter qualche settimana fa), ha continuato ad allenarsi con grande serietà e professionalità e ha sempre avuto il sorriso in faccia, aspettando il suo momento, la sua occasione. Proprio quella che potrebbe essere finalmente arrivata. Dopo la sconfitta nel derby e l’ennesima prova in colore di Fernando Torres, infatti, pare che il tecnico rossonero stia pensando proprio a Pazzini come titolare al centro dell’attacco nella sfida contro l’Udinese. Solo voci che circolano a Milanello da ieri e che oggi hanno avuto la loro conferma.
Da qui a dare questa indiscrezione per certa ce ne passa, ma al momento sembra che Inzaghi sia indirizzato verso questa scelta. Il mister potrebbe sempre tornare sui suoi passi e continuare ad affidarsi a Menez falso nueve o all’evanescente Torres e Pazzini non può certo stare tranquillo e sicuro che domenica avrà finalmente la sua chance. Una possibilità che l’attaccante di Pescia merita senza ombra di dubbio. Superpippo ha sempre detto di avere stima e di fidarsi di lui, ma a queste belle parole non si sono mai susseguiti i fatti e, insieme a Armero, Niang, Zaccardo e Agazzi, oltre che al rientrante Montolivo, il Pazzo resta l’unico dell’intera rosa milanista a non aver ancora disputato neanche una gara da titolare. Speriamo sia arrivato davvero il suo turno.