Modic: “Sto già lavorando per la Prima squadra, darò tutto me stesso. Devo ringraziare Essien”

E’ il giovane rossonero del momento, uno dei migliori talenti del vivaio del Milan. Sabato scorso ha messo a segno un gol da capogiro nel 6 a 1 con la Virtus Lanciano, un mix di tecnica e precisione invidiabile. Andrej Modic, centrocampista classe ’96 in forza nella Primavera di Brocchi, dall’anno prossimo, parola di Adriano Galliani, verrà promosso nella rosa della Prima squadra. Queste le parole del bosniaco, intervistato nella giornata odierna da Milan Channel.

Ringrazio molto Galliani per le belle parole, sono contento per il gol che ho fatto ma soprattutto per la prestazione della squadra: una grande partita in un campo difficile, una vittoria che ci permette di migliorare la classifica. Adesso cercheremo di recuperare l’Inter al primo posto, non è facile ma ci proveremo. Stiamo facendo ottime cose sul campo, mister Brocchi ci lascia liberi e ci dà una tranquillità impressionante: la domenica mettiamo in pratica le cose provate in settimana. La Coppa Italia è un obiettivo importante, il fatto che la finale si giocherà in uno stadio ‘top’ è un motivo in più per fare bene: è una cosa bella e che ci fa crescere. Vogliamo vincere tutte le gare da qui alla fine, se non sarà possibile ci proveremo comunque fino alla fine”.

Ancora: “Sono felicissimo di sapere che l’anno prossimo sarò in Prima squadra, questa settimana ho proprio iniziato un lavoro a parte specifico. Darò tutto me stesso perché sono orgoglioso degli attestati di stima nei miei confronti, mi spronano a migliorare sempre. Spesso parlo con i giocatori della Prima squadra, soprattutto con Essien: mi ha dato tanti consigli, ricoprendo il mio stesso ruolo, lui ha vinto tanto in carriera. Mi ha dato tanti consigli, anche fuori dal campo: è un campione”.

E infine: “L’Udinese è una squadra forte in attacco e veloce, non sarà facile e ci vorrà la mentalità giusta. Il Milan ha fatto bene nel derby, sono sicuro che conquisteranno i 3 punti. I miglioramenti si vedono. Come mi vedo tra cinque anni? Spero di giocare nel Milan insieme a mio fratello Mihael (ora negli Allievi), una persona pulita che si impegna tanto”.

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