Stephan El Shaarawy è finalmente pronto. Pronto ad abbandonare la paura e riprendersi il suo Milan, pronto a dimostrare che la sofferenza fortifica e ti restituisce alla vita più potente di prima. Questo passaggio dalla “debolezza” alla forza d’animo, il Faraone lo deve ai suoi due attuali mentori, Inzaghi e Conte. Questi ultimi hanno un ruolo molto attivo nel processo di rinascita di Stephan, supportandolo continuamente con gesti e messaggi di fiducia e incitamento. Entrambi confidano nell’importanza del gruppo e di conseguenza in quella dei singoli, che non può prescindere da una tranquillità interiore. Come scrive La Gazzetta dello Sport, El Shaarawy è a metà della scala che lo riporterà lì dove era caduto, e il prossimo gradino (che vale doppio) è il derby di domenica sera, in cui ha il posto assicurato insieme a Honda, in attesa di conoscere il terzo compagno di reparto. Dal rossonero all’azzurro, dalla Samp alla Croazia: il Faraone sta tornando e ora nella testa ha solo l’Inter.