Manca una settimana al derby e in questi 7 giorni tutti a scuola dal Signore delle stracittadine: Fernando Torres. Il Niño è andato a segno con ben tre maglie: Atletico, Liverpool e Chelsea siglando 10 reti. Il numero 9 rossonero sembra avere un feeling particolare coi match più sentiti dai tifosi e Mister Inzaghi potrebbe approfittarne il prossimo 23 novembre.
Il cambio sulla panchina nerazzurra ha portato scompiglio tra le fila dei cugini che devono ricominciare il proprio lavoro e questa volta sotto la guida di Roberto Mancini, ma la carica e l’energia dati del suo ritorno non sono da sottovalutare. Il Milan potrebbe quindi voler giocare la carta Torres. L’attaccante spagnolo è capitano dei Colchoneros dal 2003 quando il 24 febbraio 2007 va a segno nel suo primo derby. Contro il Real è lui ad aprire le marcature, in quella partita ci penserà poi Higuain a pareggiare i conti. A luglio di quello stesso anno passa al Liverpool e conquista Anfield il 30 marzo 2008 segnando l’1 a 0 decisivo con l’Everton, 6 mesi più tardi trafigge ancora i rivali con una doppietta segnata in appena 3 minuti a Goodison Park. Torres resta in Premier, ma si sposta a Londra, nel Chelsea, a gennaio 2011 e proprio nella capitale dà il meglio di sè nei derby. Varcato il confine della City il Niño colpisce i rivali del West Ham il 23 aprile siglando il secondo dei tre gol.
A Stamford Bridge 5 giorni dopo la sua impresa. Avversario il Queens Park Rangers, l’attaccante segna tre volte, marcando i gol del 3, 4 e poi 5 a 0. Fernando colpisce poi anche l’Arsenal. Il 29 settembre 2012 all’Emirates il Niño, apre le marcature per il Chelsea, la partita finirà 1-2. L’ultima rete arriva nella sfida contro il Crystal Palace, il 14 dicembre 2013, dove segna il gol del vantaggio per il 2 a 1 finale. Vedremo se quello con l’Inter sarà l’occasione per sbloccarsi con la maglia rossonera.