Sul finire del mercato avevano fatto sognare tutti i tifosi rossoneri: “Sai che spettacolo poterli vedere giocare insieme?”. Sono passati quasi due mesi da quella frase e Fernando Torres e Stephan El Shaarawy non hanno mai potuto giocare insieme, come segno divino di una profezia contro il duo di attaccanti a disposizione di Inzaghi. Ed è proprio questo l’oggetto del sortilegio: i due non sono mai stati contemporaneamente a disposizione del tecnico rossonero, che prima non ha avuto lo spagnolo e poi, nell’ultimo mese, doveva fare il conto con un Faraone non al top della condizione. Ma a Verona torneranno entrambi e sarà l’occasione di vederli, per la prima volta, insieme dal primo minuto.
Prima dell’arrivo di Torres, El Shaarawy nell’esordio casalingo contro la Lazio aveva confermato quanto di buono si diceva sul suo recupero. L’arrivo dell’ex attaccante del Chelsea aveva animato i cuori dei tifosi, ma proprio sul più bello sia l’uno che l’altro, per motivi diversi, si sono dovuti fermare. Poi entrambi sono tornati a disposizione, ma il Faraone, causa un recupero più lungo e lento del previsto, non ha mai avuto l’opportunità di scendere in campo dal primo minuto: Empoli, Cesena e Chievo viste dalla panchine, con Torres sempre titolare con Honda e Menez. Ma Inzaghi sa di avere a disposizione una possibile coppia da “gemelli del gol” e a Verona, quando entrambi saranno a disposizione, visto anche l’infortunio di Menez, li lancerà entrambi dal fischio d’inizio.
Proprio loro due, che nell’ultimo match casalingo contro il Chievo si erano dati il cinque a bordocampo al 74′ per la sostituzione di mister Inzaghi: fuori Torres, dentro El Shaarawy. Ma stavolta a Verona non ci sarà nessun cambio, entrambi saranno insieme in campo quando sarà fischiato il calcio d’inizio. Noi invece dovremo solo metterci comodi, perché il meglio deve ancora venire. Siete avvisati.