Diego Lopez spazza via i dubbi: a Verona comandano le gerarchie

Diego Lopez a Verona ci sarà. Il riassunto vale più di mille sensazioni, dosate con frenesia e imprecisione nelle scorse ore. Lo spagnolo, fermo da quasi un mese, è in fase di piena ripresa dalla lesione al bicipite femorale destro. A Milanello è scattata l’operazione recupero: lunedì, parole sue, il ritorno in gruppo, poi una settimana intera di carichi di lavoro. Infine, il campo.

Le conferme arriveranno solamente a ridosso della vigilia, ma i segnali fanno ben sperare secondo. Diego Lopez, quasi esattamente a due mesi dal suo arrivo ufficiale in rossonero, è pronto a mettersi i guanti e riprendersi i pali dopo quattro gare e quattro gol presi. Per l’ex Real Madrid il posto è assicurato, dopo la sosta verranno semplicemente rispolverate le chiarissime gerarchie. Abbiati torna vice, senza aver sfruttato a sufficienza questo periodo di occasioni. Trofeo TIM, Lazio e Parma, escluso l’incredibile errore nel finale che gli è “costato” una coscia, hanno dimostrato il suo potenziale. Fiducia e più sicurezza, dunque, cercando di migliorare il coraggio e l’efficacia nelle uscite: una delle rare leggerezze messe in mostra fin qui.

Il Milan di Inzaghi ritrova il suo numero 1. “Sono sicuro che stiamo andando nella direzione giusta“, ha dichiarato ieri Diego Lopez. Con lui, sicuramente, il traguardo può essere raggiunto con meno ostacoli.

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