Arriva Berlusconi, Allegri: “Attento Milan!”

Pranzo speciale in casa Milan dal momento che al gruppo si è aggiunto il presidente Silvio Berlusconi. Il patron rossonero ha concesso qualche battuta ai giornalisti presenti: “Per domani mi aspetto il solito Milan, padrone del campo e del giuoco”. Se ieri aveva detto che la sua squadra era superiore persino al Barcellona, oggi ha voluto smorzare i toni: “Il Barcellona insegna calcio a tutti e lo ha insegnato anche a noi”. Su Ibra: “Con lui il Milan cambia, per fortuna è tornato a dare forza e potenza a tutta la squadra”.

Dopo l’entrata in scena del Presidente è arrivato il turno di Allegri, nella conferenza stampa della vigilia: “Abbiamo 5 punti, abbiamo iniziato a vincere e da due partite non subiamo goal“. Il tecnico fotografa così la situazione in casa bianconera: “Sono una squadra nuova con nuovi giocatori, stanno facendo bene e hanno dei margini di crescita”. 

Per il Milan invece un inizio difficile soprattutto a causa di un susseguirsi di infortuni che non ha dato pace ai rossoneri: “Sono contento di quello che ha fatto la squadra, considerato anche il numero degli assenti”. Per domani il Mister ritrova Boateng ma perde Abate: “Boa non ha novanta minuti nella gambe, dovrò valutare se metterlo in panchina o partire da titolare. Al posto di Abate potrebbe giocare Bonera“. Ancora da valutare la situazione Ambrosini, mentre su Aquilani: “Sono stracontento di quello che ha fatto, nonostante non sia ancora al 100%”. 

Il giocatore più pericoloso è senza dubbio il grande ex della partita, quell’Andrea Pirlo che in Piemonte è diventato subito leader indiscusso, è a lui che il Milan dovrà prestare grande attenzione: “Bisogna concederli meno occasioni possibili”. Big match sì, ma è presto per parlare di sfida scudetto: “Non si decide niente: loro lottano per il titolo. Il campionato è lungo” ha concluso Allegri.

 

Gestione cookie