La partita del Tardini ha regalato nel finale un surplus di emozioni non richieste dai tifosi milanisti.
“Fino al 3-4 sono riuscito a vederla in diretta poi ho premuto il tasto stop ma non ho spento il cellulare. Dunque, ho appreso dagli sms dei miei amici dello straordinario gol di Menez. Ma i minuti vissuti dopo lo sfortunato errore di Diego Lopez sono stati terrificanti. A posteriori posso dire che è stata una partita molto divertente”, ha esordito l’Avvocato Leandro Cantamessa, intervistato dai microfoni di Calciomercato.it.
Sul nuovo corso rossonero targato Pippo Inzaghi: “Sono compiaciuto nel vedere il gioco del Milan di Inzaghi, corrono molto e utilizzano soprattutto le ali. Una squadra che gioca così diverte i propri tifosi. Certo, c’è stato qualche errore in difesa, ma giocare così comporta sempre dei rischi”.
Un doveroso commento sulla prestazione di Jeremy Menez, arrivato a giugno a parametro zero, autore di una doppietta impreziosita da un colpo di tacco con cucchiaio incorporato: “Menez è un fuoriclasse . Avevo seguito io professionalmente il suo approdo alla Roma. Già con la Lazio aveva fatto vedere numeri e movimenti di altissimo livello. I calciatori come Menez sono quelli a cui si può dire ‘fai quello che vuoi’. Fa parte della categoria dei giocatori ‘illuminati'”.
Dopo due giornate il Milan è in testa assieme a Juventus e Roma, sabato sera a San Siro è già tempo di Milan-Juve, un banco di prova probante per il Milan di Pippo Inzaghi: “Juventus e Roma sono le squadre più forti. Per la sfida di sabato, però, non sono pessimista. Dipenderà anche da quanti giocatori avrà a disposizione Inzaghi visti i problemi di El Shaarawy, Diego Lopez, Fernando Torres, Alex e la squalifica di Bonera. Ma, ripeto, non sono pessimista. L’impegno infrasettimanale (la Juventus sarà impegnata martedì in Champions League contro il Malmoe, ndr) pesa a livello fisico, e non solo. Quello di sabato è un passaggio importante per la convinzione della squadra, può risultare una gara decisiva da questo punto di vista che potrebbe cambiare le prospettive”, ha concluso il legale rossonero.