Per il terzo venerdì consecutivo, Silvio Berlusconi è approdato a Milanello per incontrare squadra e staff tecnico. Come la scorsa settimana, anche ieri il patron rossonero ha dispensato parole e sorrisi per tutti, complimentandosi con la squadra per la vittoria contro la Lazio e salutando calorosamente i nuovi arrivati Torres e Bonaventura (van Ginkel è con la Nazionale Under-21 olandese, ndr). Come ha affermato anche l’AD Galliani, gli incontri col presidente sono sempre ricchi di idee e di confronti su tutti gli aspetti che riguardano la squadra. La Gazzetta dello Sport in edicola quest’oggi ha analizzato il “ritrovato Berlusconi” ed il merito di questo riavvicinamento è anche di… Clarence Seedorf.
Si, perchè secondo la Rosea la vicenda del tecnico olandese ha insegnato tanto anche al presidente, rimasto scottato dal deterioramento dell’ottimo rapporto che c’era con l’olandese ai tempi in cui giocava con la maglia rossonera, e che, non a caso, era stato scelto personalmente da Berlusconi per accorrere al capezzale del Milan post-Allegri. L’ex Premier si è autorimproverato una lontananza eccessiva dal Milan, quindi Berlusconi ha deciso di scendere nuovamente in campo.
Certo, senza investire come negli anni d’oro, che poi è quello che desidererebbero i tifosi, ma almeno con una vicinanza fisica ed emotiva a cui il Milan non era più abituato. Non porta punti, ma può dare fiducia ed entusiasmo e, magari, un po’ di fortuna.