La toccata e fuga di Conte a Milanello è stata essenzialmente questa: sorrisi e parole con Inzaghi, poi saluti giocatore per giocatore durante l’allenamento. Con i possibili convocati, l’ex ct della Juve ha scherzato senza stringere la mano a Pazzini, Poli, El Shaarawy, De Sciglio e Abate.