Chissà se il passaggio all’Atletico Madrid di Adem Ljajic possa risultare essere uno dei pezzi di quel grande puzzle di mercato rappresentato da tre mesi di intenso corteggiamento… Di chi stiamo parlando? Di Alessio Cerci e del suo passaggio in rossonero ovviamente! Come riporta Il Messaggero in edicola ieri l’esterno d’attacco serbo della Roma rientrerebbe nei piani di Diego Simeone per l’Atletico Madrid del post-annata irripetibile 2013-2014 nonostante il recente acquisto del francese Griezmann dalla Real Sociedad. Insomma, per un Diego Costa che va, tanti giovani affamati di vittorie ed un grande attaccante (Mandzukic) che arriva. Un piano serio e duraturo per il medio-lungo periodo: ecco come si creano gli imperi vincenti nel calcio. E li si fanno durare nel tempo. Simeone ha le idee chiare su come dovrà sembrare il suo piccolo grande Atletico Madrid per poter competere anche quest’anno con le vagonate di milioni spesi sul mercato dai cugini blancos e dal nuovo Barcellona di Luis Enrique. E crediamo che per le due super-favorite non sarà così facile neanche quest’anno…
In chiave Milan questo corteggiamento dei Colchoneros nei confronti del più eccellente esule da Trigoria può significare, molto pragmaticamente, una ed una cosa sola: zero concorrenza su Cerci e strada spianata per arrivare, molto realisticamente a fine agosto, all’esterno d’attacco del Torino. Lavezzi e Campbell? Forse solo tattica per non far alzare le pretese già importanti del Presidente Cairo. Insomma, la notizia è che solo il Milan è su Alessio Cerci. A pensarci bene forse Lavezzi potrebbe rappresentare ciò che Ibra e Robinho, colpi last minute dell’estate 2010, furono per gli avversari di un Milan fino ad allora tutt’altro che da vittoria finale in campionato. Un colpo “internazionale” vs un colpo “realistico e funzionale”. Chissà chi preferisce, in cuor suo, Mister Inzaghi. A noi basta che la squadra cominci ad incutere paura. Proprio come fu 4 anni fa. E sappiamo com’è finita….