Tre domande ai tre poteri forti

Christian Pradelli è giornalista professionista e direttore di SpazioMilan.it dalla sua fondazione, l’8 marzo 2011. Collabora con La Gazzetta dello Sport, Il Giornale e Leggo. Conduce il varietà sportivo “Falla Girare” su Radio Reporter ed è opinionista per Milan Channel. È la voce ufficiale del Milan per TopCalcio24, canale del gruppo Mediapason (canale 114 del DTT).

E’ presto. Troppo presto. Non si possono istituire oggi tribune e tribunali per giudicare questo Milan. Tanto acerbo per essere quello maturo in vista della nuova stagione. Ma anche piuttosto brutto per essere vero. Certo è che la tournée negli States non riporta a casa una squadra particolarmente brillante. Ecco allora che sorgono almeno tre quesiti da porre ai tre “poteri forti” di questo Milan: Adriano Galliani, Barbara Berlusconi e Silvio Berlusconi. Vale a dire coloro che “possono” e “decidono” le sorti rossonere.

Domanda per Adriano Galliani: la questione Tavecchio è importante, ma il nostro Milan?
L’amministratore delegato rossonero è impegnato, come tutti i dirigenti sportivi italiani, anche nell’intricato domino politico che determinerà a breve il futuro del calcio italiano. Scegliere il presidente federale è una questione delicata, però oggi i tifosi rossoneri aspettano risposte. E oggi è il momento di agire. Sappiamo di pranzi, incontri e aperitivi in quel di Forte dei Marmi. Un weekend con Urbano Cairo, un altro con Enrico Preziosi, in mezzo a tante telefonate. Ma chi è il vero obiettivo? E, soprattutto, al di là dei parametri zero, aspettiamo ancora il primo vero colpo. Tutti si muovono, il Milan no. E’ un problema solo economico? O non sono ancora chiare le necessità? O, ancora, Inzaghi vuole prima effettuare test probanti prima di stilare la lista dei rami secchi da tagliare? L’impressione è che vivremo l’ennesimo agosto di attesa prima degli ultimissimi giorni. Un’impressione che stanca, deteriora.

Domanda per Barbara Berlusconi: come prosegue la ricerca di investitori?
Alla giovane amministratrice delegata rossonera abbiamo più volte riconosciuto il merito di fare poche parole e badare più ai fatti. Casa Milan è un progetto nato, cullato e realizzato esclusivamente dalla figlia dell’ex Cavaliere. Del quale, ora, conosciamo anche i costi ufficiali. Ed è senz’altro una sede prestigiosa, che per molti osservatori rappresenta l’antipasto di quel che sarà lo stadio di proprietà e tutti i servizi ad esso connessi. Da Barbara Berlusconi, però, vorremmo conoscere meglio gli sviluppi dei contatti commerciali. I risultati degli ultimi viaggi compiuti in giro per il mondo sono rimasti avvolti dal riserbo. Se Inzaghi in panchina vuol rappresentare una nuova iniezione del Dna Milan, la presenza di Barbara Berlusconi al comando dell’area commerciale dev’essere portabandiera di questo ritrovato vento rossonero. Proprio per dirigere le vele nel giusto verso e tracciare una nuova rotta vincente.

Domanda per Silvio Berlusconi: che fine ha fatto?
Molto semplice, ma sempre attuale. Incassata l’assoluzione nel processo d’appello per il “Caso Ruby”, il Cavaliere è rimasto abbastanza defilato. Dicono che al centralino di Villa San Martino siano arrivate centinaia di telefonate, anche da parte di gente che negli ultimi mesi aveva voltato le spalle all’ex Premier. E lui probabilmente si è goduto il momento, selezionando e centellinando parole e telefonate di richiamo. Proprio come si fa quando si vince. E proprio perché Silvio Berlusconi è un uomo che ha vinto tanto, oggi sarebbe l’occasione temporale migliore per tornare a far sentire la sua presenza nel Milan. Fonti rossonere sostengono che la sua assenza sia proporzionale alla presenza di Barbara. Al contrario, maggiori sortite a Milanello garantirebbero un equilibrio più sereno all’interno dello staff dirigenziale, prima, e della rosa, dopo. Se Berlusconi è ancora innamorato del Milan, oggi la sua “amata creatura” ha bisogno di tanto, ma tanto affetto. E il Cavaliere non è uomo che delude i propri amori. Tanti tifosi continuano a crederci. La notizia è che, da tempo, non sono più tutti.

Twitter: @Chrisbad87

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