Comincia finalmente la nuova stagione del Milan, quella del riscatto dopo la brutta annata scorsa, culminata con l’esclusione dalle coppe Europee. Per la prima volta a guidare i rossoneri ci sarà Pippo Inzaghi, che oggi comincerà a lavorare con un nutrito gruppo di giocatori, aspettando i nazionali reduci dal Mondiale. Gruppo nutrito fin troppo a dire la verità, se è vero che si presenteranno a Milanello molti giocatori con la valigia in mano.
Il club rossonero ha già detto addio a qualche elemento, come Coppola, Nocerino, Emanuelson, Amelia, Silvestre e per Birsa e Matri manca ormai solo l’ufficialità per i propri passaggi rispettivamente a Chievo Verona e Genoa. Nonostante ci, sono ancora troppi gli elementi nella rosa rossonera, che ha “riabbracciato” anche Didac e Niang (non riscattati da Espanyol e Montpellier).
Il diktat di Berlusconi è stato chiaro: prima si vende (e parecchio) e poi si acquista. Ecco perchè Galliani è alla frenetica ricerca di acquirenti per quei giocatori che non rientrano più nei piani. Il reparto da sfoltire maggiormente, come affermato anche da Corriere e Gazzetta dello Sport, è quello offensivo, dove oltre a Matri dovranno partire anche Robinho, lo stesso Niang, e Petagna, ma c’è anche gente come Zaccardo che potrebbe emigrare altrove. Insomma, Inzaghi dovrà arrangiarsi e Galliani ingegnarsi…