Per chi conosce bene il Milan e il suo settore giovanile, lo sente nominare da diversi anni. Esattamente dall’estate del 2011, quando passò dagli Allievi alla Primavera sotto la guida di Aldo Dolcetti. Stiamo parlando di Andrea Petagna, nato a Trieste il 30 giugno del 1995 e che oggi compie 19 anni. Ha un ruolino di marcia di tutto rispetto con il settore giovanile milanista avendo vinto due scudetti, uno con i Giovanissimi Nazionali nel 2010 e uno con gli Allievi Nazionali nel 2011. Con Dolcetti è riuscito ad emergere, facendo valere a suon di gol i suoi centimetri e il suo senso della posizione. Anche Allegri si accorse di lui, facendolo esordire nel calcio professionistico il 4 dicembre del 2012.
A soli 17 anni subentra a Bojan Krkić in occasione del match valevole per la fase a gironi della Champions League perso per 1-0 a San Siro contro lo Zenit San Pietroburgo. Petagna diventa così uno dei più giovani calciatori rossoneri a esordire nella massima competizione europea per club. Per la seconda presenza con la maglia del Diavolo dobbiamo aspettare la prima partita dello scorso campionato, la sconfitta per 2-1 in casa dell’Hellas Verona. Dopo il ko contro gli scaligeri passa alla Sampdoria, un’esperienza che doveva permettergli di giocare con la giusta continuità. Non fu così. Sole tre presenze e a gennaio il ritorno a Milano per la gioia dei tifosi rossoneri che avrebbero voluto vederlo sfondare con la maglia che l’ha cresciuto. Due presenze e la sfortuna mette i bastoni tra le ruote all’attaccante rossonero. Un brutto infortunio al ginocchio ha bruscamente frenato la corsa di Petagna verso il successo.
Dopo il pieno recupero, il ritorno in Primavera con Filippo Inzaghi con il quale è riuscito a vincere il Torneo di Viareggio e gli ha garantito il giusto minutaggio per recuperare al meglio dall’infortunio. In 13 presenze ha messo a segno 6 reti, dimostrando di avere tutte le qualità per rimanere al Milan il prossimo anno. Il suo futuro è un gigantesco punto di domanda, ma Petagna ha le idee chiare: “Il mio sogno è di giocare nel Milan, ma se non ci sarà la possibilità valuteremo insieme alla società e vedremo cosa fare”. Si parlava anche di un possibile passaggio in prestito in Serie A, il Cesena sarebbe in pole position ma ad oggi nulla di concreto. L’unica cosa è che oggi sarà un giorno di festa e la redazione di SpazioMilan.it è vicina all’attaccante del Milan.Tanti auguri di buon compleanno Andrea!