Cesare Prandeli si è assunto le sue responsabilità e, nella conferenza stampa dopo partita, ha rassegnato le dimissioni: “Mi assumo la responsabilità per il progetto tecnico, rassegno le dimissioni da Commissario Tecnico della Nazionale. Ho sentito brutte sensazioni, hanno accusato questa squadra di rubare i soldi ai contribuenti, io pago le tasse e cammino a testa alta. Siamo stati considerati come un Partito, quando si sa che la Federazione non prende soldi solo dallo stato. Balotelli? Anche lui fa parte del progetto tecnico, che io ho scelto. Mi dimetto perché non è stato un progetto tecnico vincente.“. Oltre a Prandelli anche il presidente federale Giancarlo Abete annuncia le sue dimissioni: “Riuniremo il consiglio federale, spero che le dimissioni dell’allenatore vengano respinte. Colgo l’occasione per annunciare le mie irrevocabili dimissioni. Avevo già deciso prima dei Mondiali“.