Gennaro Gattuso torna a dire la sua sulle ultime vicende e sul futuro in casa milanista. L’ex centrocampista rossonero ha rilasciato una lunga intervista al portale algerino Le Buteur, in cui ha parlato della stagione appena conclusa: “Nessuno ha colpe particolari, quello che sta succedendo al Milan è la conseguenza di una serie di eventi“. E ancora: “Non si può separarsi da otto o nove giocatori che erano i veri pilastri della squadra senza pagarne il prezzo. Berlusconi è a capo del Milan da oltre venticinque anni ed è senza dubbio la prima volta che si trova di fronte ad una crisi così acuta. Il Milan non ha vinto niente nelle ultime tre stagioni e non si è nemmeno qualificato per l’Europa. E’ normale che i tifosi perdano la pazienza”.
Su Clarence Seedorf: “Ogni allenatore fa la sua parte sia nei fallimenti che nei successi – ha aggiunto Ringhio -. Personalmente credo che Clarence abbia fatto un buon lavoro nel breve periodo che ha passato sulla panchina rossonera, così come Allegri prima di lui. Ora non serve guardare indietro, bisogna fare tabula rasa e provare ad adottare una politica più ambiziosa”.