Il Mondiale 2014 è finalmente iniziato con il Brasile che ha battuto la Croazia nella partita inaugurale per 3-1. Come tutti si aspettavano è stato Neymar il mattatore della serata con una doppietta che ha ribaltato l’iniziale vantaggio croato. L’Italia di Cesare Prandelli esordirà domani sera contro l’Inghilterra, il clima è disteso e gli azzurri molto concentrati. Con l’infortunio di De Sciglio, Darmian sarà spostato sulla fascia destra mentre al centro giocheranno Bonucci e Barzagli con Chiellini sulla sinistra. Una difesa di stampo bianconero al servizio di Gigi Buffon. La colonia bianconera si completa con la coppia di centrocampisti Pirlo-Marchisio per un totale di sei giocatori convocati. Il Milan invece ha contribuito con tre giocatori, così come Torino, Parma e PSG. Un solo rappresentante per Genoa, Fiorentina, Lazio, Roma e Napoli.
Se tra le squadre di club la Juventus è quella più rappresentata, il Milan ha sicuramente formato la maggior parte dei giocatori confermando di avere un settore giovanile di prim’ordine. Cresciuti all’ombra di San Siro sono stati Abate, Darmian e De Sciglio. Solo la Roma è riuscita ad eguagliare i rossoneri: hanno mosso i primi nella capitale Cerci, De Rossi e Aquilani. Gli altri giocatori: Buffon, Perin e Sirigu provengono rispettivamente da Parma, Genoa e Venezia. Il trio di difensori bianconero Barzagli-Bonucci-Chiellini, arrivano dalla Rondinella, Viterbese e Livorno. Per chiudere con il reparto arretrato, il parmense Paletta ha dato i primi calci al pallone in Argentina al Banfield. Sempre dal Parma, Parolo è emerso nel settore giovanile del Como.
Per completare il centrocampo: Candreva è cresciuto nella Ternana, Marchisio nella Juventus, Thiago Motta nel Barcellona e Pirlo nel Brescia. L’attacco gode di grande varietà, ecco dove hanno segnato i primi gol gli attaccanti di Prandelli: Verratti al Pescara, Balotelli all’Inter, Cassano al Bari, Immobile al Sorrento ed Insigne al Napoli. Da sottolineare che oltre ai tre rossoneri convocati dal tecnico della Nazionale Azzurra, De Sciglio, Abate e Balotelli, ci sono due giocatori che sono esplosi proprio nel Milan. Stiamo parlando di Andrea Pirlo e Antonio Cassano che hanno dato tanto al Diavolo, ma hanno ottenuto tanti successi all’ombra della Madoninna. Ora non resta che goderci il Mondiale e sperare che dal settore giovanile milanista continuino ad uscire grandi campioni.