Mexes, il ritorno si avvicina

Se fosse arrivato a fine agosto, probabilmente l’acquisto di Mexes a parametro zero sarebbe stato considerato il grande colpo della dirigenza rossonera. Invece, approdato a Milanello già nei primi giorni del mercato estivo, l’arrivo del forte difensore francese è passato in sordina, complice la telenovela Mister X, che ha catalizzato l’attenzione di giornalisti e tifosi, e i guai fisici che attanagliano il giocatore da mesi. Mexes, infatti, è fuori dai campi di gioco dal 3 aprile, quando nel corso della sfida tra Roma e Juventus, ha riportato la lesione del legamento crociato e collaterale del ginocchio sinistro. I tempi di recupero per un infortunio cosi grave sono di circa 6 mesi ed è questo il motivo per cui il 29enne ex Roma non ha ancora potuto dimostrare il suo valore con la maglia rossonera.

Tuttavia, il fatto che la società di via Turati abbia voluto investire su un giocatore di quasi 30 anni, reduce da un brutto infortunio, offrendogli un contratto di 4 anni a 4,5 milioni a stagione, la dice lunga sulla fiducia che i dirigenti ripongono in lui. Mexes sta lavorando sodo fin dai suoi primi giorni a Milanello: la voglia di tornare in campo e di giocare per il Milan è tanta, ma il difensore è consapevole di non poter accelerare troppo i tempi di recupero, per evitare ricadute. Per quanto riguarda il suo rientro, a ferragosto Mexes confermava che il lavoro stava procedendo nel migliore dei modi: “Sto riprendendo la forma piano piano, ma devo andare con calma. Quando poi andrà via il dolore sarò a disposizione del mister. Spero che questo accada il prima possibile e penso che tra 2-3 settimane potrò vedere la fine del tunnel. Non devo essere frettoloso per evitare ricadute ma con lo staff medico stiamo lavorando per tornare il più presto possibile“.

Forse, dunque, dovremmo esserci. Anche se in questi ultimi giorni, Mexes a Milanello ha continuato a lavorare a parte, così come Inzaghi. La notizia dell’esclusione di SuperPippo dalla lista Champions, ha scatenato l’ira dei tifosi, e il ballottaggio per un posto in Champions, si dice sia stato proprio tra l’attaccante e il difensore francese. Entrambi sono reduci dall’operazione al crociato, ma Mister Allegri alla fine ha optato per lasciare a casa Inzaghi, mostrando la sua volontà di volersi tutelare maggiormente nel reparto arretrato e a centrocampo. Il fatto che sia stato inserito nella lista Champions per questa prima parte della competizione, dunque, è un buon segnale: il difensore per fine settembre potrebbe definitivamente essere pronto e rientrare in gruppo, fornendo così il suo importante apporto alla causa rossonera.

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