Manca poco meno di un giorno alla sfida dell’Atleti Azzurri d’Italia tra Atalanta e Milan, per molti versi sarà una sfida importante per entrambe le squadre. Ai rossoneri restano da giocare due partite, due vittorie per provare a qualificarsi alla prossima edizione dell’Europa League. I padroni di casa vorrebbero vendicare la sconfitta per 3-0 dell’andata e dimostrare che la posizione in classifica è più che meritata. Un occhio verso il campo e l’altro verso le tifoserie che hanno promesso scintille. Per parlare di questo e di molto altro, la redazione di SpazioMilan.it ha contattato in esclusiva Mauro Paloschi. Ecco quanto ha dichiarato il noto giornalista di BergamoNews.it:
Come vede dal punto di vista tecnico la partita di domani tra Atalanta e Milan?
“Credo possa essere una bella sfida, aperta a tutto. L’Atalanta ha conquistato la salvezza, non ha più nulla da chiedere e soprattutto nulla da perdere. Giocherà senza patemi e a viso aperto. Peccato manchino dei giocatori fondamentali per Stefano Colantuono. Il Milan sarà agguerritissimo. E’ in netta crescita e l’obiettivo Europa League è ancora a portata di mano, farà di tutto per vincere”.
Chi vede favorito?
“Onestamente, vedo i rossoneri leggermente in vantaggio. Ma la palla è rotonda, tutto può succedere. Non mi sento di escludere un exploit dei nerazzurri”.
Si aspettava che il Milan si presentasse a Bergamo in piena lotta per l’Europa League?
“I rossoneri hanno iniziato molto male la stagione. Immaginavo che avessero delle difficoltà nel proseguo del campionato, ma questa posizione sta molto stretta per la storia e il blasone del Milan. Ad essere sinceri rispecchia in pieno la qualità della rosa a disposizione di Seedorf”.
Come vede l’atteggiamento delle tifoserie che hanno promesso scintille?
“La situazione ambientale è molto calda fuori dal campo. Le tifoserie congiunte cercheranno di far sospendere la partita. Hanno promesso disordini per solidarietà per quanto è successo a Roma in occasione della finale di Coppa Italia. E’ molto preoccupante questa cosa, i supporters nerazzurri di solito mantengono le promesse. Basti pensare quanto è successo in occasione della morte di Gabriele Sandri. La Curva Nord bergamasca riusci a far interrompere la partita”.
Dall’esterno, si è fatto un’idea sulla situazione di Clarence Seedorf?
“Credo sia paradossale, non ho mai visto una situazione del genere. Seedorf ha dato un’impronta alla squadra, è arrivato da poco ma ha dimostrato di essere un vincente. Ha sicuramente fatto meglio di Massimiliano Allegri e già questo dovrebbe essere un segnale. Il problema è che tira un’aria avversa fin dal suo ritorno dal Brasile, è una situazione più unica che rara”
La redazione di SpazioMilan.it intende ringraziare Mauro Paloschi per la gentilezza e la cortesia.