Corsa, recuperi e quel gol mancato: tutto l’El Shaarawy di Udine

75 minuti di El Shaarawy, come previsto. Dopo l’infortunio al piede, l’operazione e il rientro proprio con la Primavera la settimana scorsa al Vismara, il Faraone oggi è partito titolare ad Udine.

Nella prima frazione di gioco largo a sinistra ha messo in mostra una buona corsa con qualche dribbling ma anche un’occasione, clamorosa, sprecata davanti a Meret. Durante il secondo tempo, con il Milan sotto di 2 a 0, il classe ’92 è cresciuto insieme alla prestazione di tutta la squadra. In una posizione un po’ più arretrata, si è visto anche in qualche ripiegamento difensivo.

Richiamato in panchina da Filippo Inzaghi è uscito insoddisfatto, più per il risultato che per la sua gara che invece ha dato segnali incoraggianti. Per i 90′ ci sarà ancora da lavorare, ma ora i dolori sono scomparsi e la corsa è libera da altri pensieri. Una prima piccola conquista.

Gestione cookie