Nasce oggi su Milan Channel, il canale tematico rossonero, “Milan Next“, programma interamente ed esclusivamente dedicato al Settore Giovanile del Milan.
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11.00 – La prima puntata di “Milan Next” si è conclusa.
10.58 – Petagna saluta: “Ringrazio Brocchi per le belle parole, anche io spero che nel settore giovanile del Milan possano nascere sempre più nuovi De Sciglio“.
10.55 – Brocchi chiude la trasmissione: “Grazie e complimenti, sono contento di questo spazio. Mi auguro davvero che il settore giovnaile del Milan possa crescere e migliorare sempre di più, soprattutto essere visto e conosciuto di più: solo così potremo sperare di creare nuovi talenti come De Sciglio, Cristante e Petagna. Faccio il tifo per lui in Primavera“.
10.50 – Brocchi su Cutrone: “Lo chiamo ‘Cavallo Pazzo’, è istintivo ma intelligente: ha fatto una crescita esponenziale. Deve migliorare ancora nel carattere, limitare le negatività, ma è sicuramente una promessa“.
10.48 – Brocchi sugli infortuni: “E’ difficile ma fondamentale capire i tempi di recupero fin da piccoli, brevi o lunghi che siano. Sottovalutare il problema fa solo del male“.
10.47 – Petagna su El Shaarawy: “E’ carico, mi sono allenato spesso con lui ed ha grande voglia. Spero per lui che possa rientrare il prima possibile e poi andare al Mondiale“.
10.46 – Petagna sulla condizione fisica: “E’ passato un mese e mezzo, ora sto bene. Ho provato a rientrare dopo 25 giorni ma sentivo ancora fastidio: adesso il ginocchio lo sento forte“.
10.45 – Petagna sulla finale del Viareggio: “Primo tempo bruttissimo, poi il gol mi ha sbloccato. E’ stata senza dubbio la mia miglior partita con la Primavera. E’ diverso arrivare alle finali scudetto con in playoff, così hai meno tempo per prepararti al meglio. Ma comunque conta arrivarci“.
10.44 – Brocchi su Petagna: “Quando scendi di categoria devi sempre portare rispetto delle persone che non hanno ancora avuto la tua fortuna, è un momento di crescita personale“.
10.42 – Petagna sulla Primavera: “Con l’Udinese sarà difficile, speriamo di vincerle tutte e poi vediamo dove finiremo: puntiamo al secondo posto, altrimenti faremo i playoff. Non è scontato passare dalla Prima Squadra alla Primavera, io sono sempre a disposizione ma ammetto che è con il Milan di Seedorf che vorrei stare di più“.
10.40 – Brocchi su Milan-Padova Primavera 3-3: “E’ chiaro che il dispiacere è forte, per una Primavera che sta avendo fin troppi problemi fisici. I giocatori però hanno bisogno di sostegno, devono sapere che quello è un punto di partenza“.
10.36 – Brocchi in Tv: “Mi piace ascoltare i ragazzi, a Doha sono state fatte diverse interviste: in un’occasione uno dei miei disse che il prossimo avversario lo avremmo affrontato chiudendoci dietro. Allora l’ho guardato e lui mi ha spiegato che stava scherzando, menomale…“.
10.34 – Petagna in Tv: “All’inizio sei emozionato, perché non sei abituato, poi passa. Brocchi sicuramente è messo meglio, si vede“.
10.32 – Petagna sul gol di Mastalli in Nazionale Under-18 (contro la Svizzera): “Si è coordinato alla grande, davvero bellissimo“.
10.26 – Ancora Petagna: “Contro Modena e Brescia sono riuscito a fare dei gol bellissimi, in solitaria. Henty, contro il Varese, ne ha fatto uno pazzesco: sembrava proprio come quello di Weah“.
10.24 – Brocchi sui Giovanissimi Regionali: “Devo fare i complimenti a mister Monguzzi, con la quale mi confronto spesso nelle riunioni che facciamo con tutti gli allenatori del settore giovanile del Milan: ha idee simili alle mie e giocano davvero bene“.
10.20 – Tranquillità Brocchi: “Gli avversari cambiano, ma la nostra identità non deve cambiare. E’ la squadra che esalta il singolo“.
10.18 – Petagna sulla tattica: “In Primavera, ma anche con Seedorf, proviamo l’11 contro 0, così in allenamento riusciamo a migliorare l’intesa ed impariamo nuovi movimenti. So che da prima punta il mio deve essere un lavoro a 360 gradi: fare da sponda ma anche tener su palla, soprattutto quando stiamo vicendo“.
10.15 – Brocchi sul gioco: “Comandare il gioco vuole dire che i due difensori centrali si prendano delle responsabilità e non pensino solo a difendere, creando soluzioni. Non è facile, ma la cura del pallone è la base di tutto: ai ragazzi va fatta passare la paura, rischiare con coraggio, anche a costo di sbagliare“.
10.14 – Petagna sull’aria del derby: “In settimana vedo sempre più impegno rispetto al solito quando ci sono dei derby“.
10.12 – Brocchi sulla vittoria del derby: “E’ bello vincerlo, ma troppo spesso nelle giovanili viene vissuto con troppa tensione: ecco perché qualche volta vediamo delle brutte partite. Noi all’andata abbiamo vinto 1 a 0 su un calcio d’angolo, ma non ci ha dato quasi niente perché voglio inseguire il successo con il gioco: il 5 a 0 del ritorno, invece, è stato una gioia immensa“.
10.10 – Brocchi sull’Al Kass International Cup: “Nei primi minuti, contro il Kashiwa Reysol, ci abbiamo capito poco, loro si sono dimostrati una corazzata: hanno messo in difficoltà anche il Barcellona. Ma non abbiamo perso la testa e siamo rimasti uniti, riuscendo a rimontare“.
10.08 – Le speranze di Petagna: “Ho vinto diversi campionati nelle giovanili del Milan, adesso punto a qualche successo anche con il Milan dei grandi”.
10.05 – Brocchi sulla vittoria del campionato: “Conta come si vince, non vincere e basta: fondamentale la filosofia di gioco, quando i giocatori passano dalla Primavera alla Prima Squadra devono essere pronti per dare una mano fin da subito, anche con tutte le pressioni di San Siro. Vincere il nostro campionato è stata una grandissima cosa, ma per la formazione di tutti è stato preziosissimo poter affrontare soprattutto i tornei internazionali che ci hanno visti protagonisti: lì abbiamo dimostrato di essere una squadra, non di dare la palla al più forte e sperare, e le altre squadre ci hanno fatto i complimenti perché hanno visto un’idea di calcio europeo”.
10.04 – Ecco Petagna: “Esordire a San Siro è una bellissima cosa, calcisticamente sono nato qui: speriamo di rimanere il più a lungo possibile. Sono arrivato a 14 anni, vivevo in convitto e sono cresciuto tanto: una bellissima esperienza”.
10.02 – Brocchi sul suo passato rossonero: “Ho iniziato a nove anni, fino a diciannove: ho fatto tutta la trafila nel settore giovanile rossonero. Ora sono allenatore al Milan, mi piace. E’ importantissimo il settore giovanile, negli anni sarà sempre più cruciale crescere dei ‘campioni’ in casa nostra: l’esempio è il Barcellona, il Milan con quello che è e che ha non può che inseguire questo obiettivo e creare un’identità forte e rossonera”.
10.00 – Gli ospiti della prima puntata saranno Cristian Brocchi ed Andrea Petagna.
(Foto: Facebook di Alessandro Bianchi)