Abbiati 7 – Sempre presente e puntale sulla palle alte, determinante sui tiri dalla distanza di Lodi e Barrientos: la vittoria arriva anche (e soprattutto) per merito suo.
Bonera 6 – Seedorf lo sposta sulla destra per contenere le avanzate del Catania e il veterano rossonero non sfigura neanche stasera.
Mexes-Rami 6 – La coppia centrale rossonera, contro un solo attaccante come Bergessio, ha vita facile e non va (quasi) mai in difficoltà.
Constant 5 – Spesso beccato dai tifosi rossoneri, il franco-guineano gioca condizionato dai fischi di San Siro che non lo lasciano giocare tranquillo. Dal 32′ st Emanuelson sv.
De Jong 6 – In mezzo al campo è una certezza, ma stasera va spesso in difficoltà contro un avversario molto tecnico come Lodi.
Montolivo 7 – Segna il gol partita e per questo merita la palma di migliore in campo. Ordinato e preciso nella fase di impostazione, propositivo in fase offensiva: è questo il capitano che ci piace.
Poli 6,5 – Gioca in un ruolo non suo e si vede. Ma corre moltissimo, lo trovi dappertutto: in fase difensiva aiuta Bonera e in fase offensiva è al fianco di Kakà e Taarabt nelle manovre rossonere. Dal 29′ st Abate sv.
Kakà 6 – L’età, 32 anni, si vede. Non ha nelle gambe tutta la partita ma è quello che crea sempre scompiglio nelle difese avversarie. D’esperienza il primo giallo che fa prendere a Rinaudo, che verrà poi espulso per doppia ammonizione. Dal 41′ st Pazzini sv.
Taarabt 6,5 – Criticato per tenere troppo la palla tra i piedi, è però l’unico che salta l’uomo e crea superiorità. Delizia San Siro con l’ennesimo tunnel e regala qualche sprazzo di magia con giocate che, visti i tempi, sono oro che luccica.
Balotelli 6 – Nel primo tempo lo si vede solo quando il Milan deve battere punizioni nella metà campo offensiva: è suo l’assist per Montolivo. Nella ripresa gioca lontano dalla porta, ma Seedorf gli chiede questo probabilmente.
In corsivo il migliore.
Seedorf 6 – Mette in campo una squadra dinamica e aggressiva, anche se è il Catania a sorprenderlo nella prima parte della gara. La quarta vittoria consecutiva è una grande iniezione di fiducia che da vigore al suo progetto: la strada, però, appare ancora in salita.