Una partita surreale, in un’atmosfera che aveva ben poco di una serata di calcio. Gara noiosa, tifo assente, se non per contestare (ed insultare). La Curva Nord della Lazio aveva annunciato l’ennesima protesta a Lotito, che è durata per tutti i primi 45 minuti, per poi essere sostituita dal vuoto degli spalti nell’intervallo.
Ma la vera nota stonata del match dell’Olimpico è stata l’ennesima manifestazione di razzismo, non nuova di questi tempi: buu e ululati nei confronti di Clarence Seedorf, motivati evidentemente dalla vicenda Sandri, ma la modalità con cui è avvenuto il dissenso ha l’inconfondibile marchio razzista: perché non fischiarlo e basta?
Come ricorda il Corriere dello Sport, ora la Nord rischia la squalifica, già in diffida e sotto osservazione per i cori destinati a Mbaye del Livorno nella gara del 15 dicembre 2013.