Squadra che perde non si cambia. Chissà se la filosofia, i primi passi della ricostruzione del Milan di Seedorf passano anche dall’inventare una nuova legge del calcio. Difficile, anche se analizzando la formazione di stasera ci si accorge subito che in campo a Madrid ci andranno gli stessi 11 dello 0 a 1 di San Siro. O quasi.
Sì perché al “Calderon” ci sarà una grossa sorpresa, o se volete una grossa esclusione. De Sciglio in panchina, lo confermano stamane La Gazzetta dello Sport ed il Corriere dello Sport. Basterebbe questo per aprire un’ampia discussione, perché parliamo del miglior terzino rossonero della rosa, fuori non per problemi fisici ma per decisione dello stesso Seedorf, che preferisce Abate a destra ed Emanuelson a sinistra per disinnescare gli attacchi dei Colchoneros. Vedremo come andrà a finire per valutare la bontà della scelta, di sicuro questa faccenda farà rumore.
Zero minuti con la Juventus, 45′ in Nazionale e poi l’Udinese dall’inizio alla fine, il recente passato di De Sciglio ha forse deluso le attese. E all’orizzonte si parla di mercato, di possibile cessione, di Real Madrid. De Sciglio per il momento non ci pensa, ma non gioca.