SM ESCLUSIVO/ Gigi Balestra: “Seedorf ha grandi idee, ma la squadra deve correre. A Madrid…”

Tra i più esperti conoscitori di Clarence Seedorf, storico collaboratore di Fabio Capello e Carlo Ancelotti, Luigi “Gigi” Balestra ha fiducia nelle idee del tecnico olandese. Interpellato da SpazioMilan, l’ex assistente tecnico del Milan analizza il momento difficile della squadra.

Gigi, come ti sembra questo Milan “stile Seedorf”?
Nelle ultime tre partite ho visto una squadra migliorata moltissimo sotto l’aspetto del gioco. Conosco Seedorf da oltre quindici anni, l’ho allenato pure nel primo Real Madrid di Capello: era già un allenatore in campo allora, lo conosco forse più di mio figlio…”.

Quindi una prima promozione anche come allenatore vero?
“A me la squadra è piaciuta, sta assorbendo i suoi dettami. Ha trovato un deficit nella preparazione per il tipo di gioco che vuole fare. Bisogna lavorare sotto l’aspetto della rapidità. E’ difficile mettere la benzina che non era stata messa al momento opportuno”.

E il modulo?
E’ un gioco che dev’essere codificato nei movimenti. I tre alle spalle della punta sono determinati: quando attaccano, lo fanno in sei. Bisogna correre, ma correre bene. A dir la verità non è proprio nuovo”.

In che senso?
“E’ un gioco che facevamo già ai tempi del Varese di Fascetti. Ogni tanto ce lo ricordiamo…”.

Probabilità di vincere a Madrid?
“Premesso che a questo Milan serviranno tre giocatori di livello, sarà difficile passare il turno, ma nel calcio non si può mai sapere. Troveremo un ambiente infuocato, giocano cattivi, ma è una bella squadra”.

E in campionato?
“Per l’Europa League servirà il miracolo, ma i risultati arriveranno”.

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