Balotelli e Pazzini: strade parallele destinate a non incontrarsi. Perché insieme, i due attaccanti del Milan non giocheranno mai, o comunque difficilmente lo faranno dall’inizio di una partita. Seedorf su questo è stato chiaro fin da subito, e con il passare delle settimane lo è stato sempre di più tramite le sue dichiarazioni a mezzo stampa. “Mario (Balotelli) e Giampaolo (Pazzini) sono due prime punte, e noi ne schieriamo una alla volta”. Messaggio chiaro, sintetico, senza possibilità di fraintendimenti.
Contro la Juventus, per cause di forza maggiore, nell’attacco rossonero ci sarà posto solo per uno dei due. Il primo, Balotelli, non ha recuperato dall’infortunio alla spalla e non vedrà il campo. Continuerà quindi la maledizione di Balotelli con la Juventus: da quando è il Milan, l’attaccante della Nazionale non ha mai affrontato i bianconeri. Dopo aver saltato i primi due scontri diretti per squalifica, ora a bloccarlo sarà l’infortunio alla spalla. Davanti quindi agirà uno degli attaccanti più sottovalutati del campionato.
L’altro, Pazzini, domenica scorsa contro la Sampdoria ha rimediato una lussazione della cartilagine del naso. Ma l’ex interista è un combattente nato, uno di quelli che ‘giocherebbe anche con una gamba sola’. Difficilmente si farà scappare la possibilità di giocare dall’inizio, soprattutto data l’assenza di Balotelli. Il suo impeto agonistico ha pochi eguali nel campionato italiano, e la possibilità di misurarsi contro la Juventus campione d’Italia lo carica tantissimo. Ieri si è allenato con una maschera protettiva raffigurante il suo numero, l’11, e stasera sarà certamente della partita.