Ibra recupera e si improvvisa scout

Piccolo allarme, poi rientrato, per Zlatan Ibrahimovic a margine della partita vinta ai rigori dal Milan contro il Malmoe. Lo svedese, in campo fino al 16′ del secondo tempo, è alle prese con un problema alla caviglia ma l’infortunio, come ha spiegato il medico sociale del club rossonero, non è importante. “Il medico mi ha detto che non è nulla di grave” , ha spiegato Ibrahimovic, che tornerà quindi presto a disposizione di Massimiliano Allegri.

Ibra che non è certamente stato uno dei protagonisti della “sua” amichevole, ma che non ha perso occasione per parlare del suo futuro, fortemente a tinte rossonere. Poi qualche indicazione di mercato: “Del Malmoe conosco Daniel Andersson, Hamad e tanti altri. L’anno scorso hanno vinto, è importante che il club abbia giocatori forti per poterli vendere. Secondo me il Malmoe è la squadra migliore. Conosco tanti giocatori che vogliono venire al Milan. A me piacerebbe se arrivasse Pekalski. Si era fatto male, ma è un ottimo giocatore. È giovane, è bravo, mi piace come gioca. Credo sia un giocatore che ha futuro“.

Cambiando discorso: “Se l’offerta ricevuta da Eto’o arrivasse a me resterei sicuramente al Milan, però bisogna trovarsi in quelle situazioni per valutare bene. Se l’Inter perde Eto’o, sicuramente perde tantissima qualità“. Così Zlatan ha commentato l’offerta shock dell’Anzhi per l’attaccante camerunese per poi presentare, infine, la nuova stagione: “L’anno scorso ero costretto a dimostrare che eravamo più forti dell’Inter, quest’anno siamo tutti più sereni“.

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