Nuova bufera sui Mondiali di calcio in Qatar, in programma nel 2022. Pur lontano dal punto di vista temporale, l’evento suscita polemiche.
Secondo un rapporto di un’associazione per i diritti umani anticipato dagli inglesi di Observer, nei cantieri degli stadi del torneo sarebbero già morti oltre 400 operai nepalesi. L’accusa, pesantissima, sarebbe documentata dall’elenco delle vittime. Come annunciato la settimana scorsa, stando all’International Trade Union Confederation, fino all’inaugurazione del campionato si temono 4mila vittime.
I lavoratori più a rischio sembrano proprio quelli nepalesi, che rappresentano il 20% della manodopera usata per la costruzione degli stadi. Altri arrivano da India, Bangladesh, Pakistan e Sri Lanka.