E’ un Massimiliano Allegri determinato quello che, prima di volare verso Pechino, si è concesso a Sky: “Abbiamo lavorato discretamente bene in questi quindici giorni. La squadra sicuramente non sarà in condizioni ottimali, però l’importante per questa partita è avere la giusta concentrazione, perché sappiamo che affrontiamo l’Inter, oltre al fatto che è il primo trofeo della stagione, è un derby e quindi la partita acquista maggior valore”.
E poi, “Credo che, indipendentemente dalla partita, sarà una gara secca e saranno importanti le motivazioni. Noi ne abbiamo tante. Sarà una partita difficile, come è giusto che sia, farà molto caldo, ci sarà molta umidità quindi bisognerà avere sia le gambe sia la testa giuste. In Campionato sarà difficile. Anche se le altre squadre si sono rinforzate, credo che il Milan e l’Inter siano ancora un gradino sopra. Partire bene a Pechino non sarebbe male”.
Il nostro mister ha capito tutto. Per sopperire alle carenze fisiche, dovute ad una preparazione non ancora ottimale, servirà una partita tatticamente perfetta, in cui il lavoro dei nostri incontristi sarà importantissimo. Costruire una gabbia per Eto’o e Sneijder sarà fondamentale.
E qualora vi fossero grosse difficoltà, servire Ibra con lunghi lanci potrebbe togliere le castagne dal fuoco.
Paolo Fulgosi