MILANO – Continuano le iniziative esclusive sulla plus page AC Milan su Google Plus. Sarà Nigel De Jong il protagonista dell’hangout di giovedì 19 Dicembre 2013: un appuntamento imperdibile per tutta la community online, una live chat in diretta con una selezione di supporters collegati da tutto il mondo. De Jong risponderà collegandosi dalla nuova sede di via Aldo Rossi, Casa Milan, alle domande dei tifosi e l’evento sarà visibile contemporaneamente sull’account rossonero su Google plus e sulla pagina YouTube. Vuoi prendere parte all’hangout? Scrivi la tua domanda per De Jong sulla pagina G+ del Milan.
HANGOUT IN PILLOLE
– In conclusione il saluto ai tifosi e gli auguri di Buon Natale: “Andrò in un paesino in Svizzera, ma non per sciare visto che per contratto non posso (ride). I miei figli aspettano Babbo Natale. Berrò un po’ di vino e mi divertirò con la mia famiglia. Grazie a tutti per avermi fatto tante belle domande“.
– Sulla sua posizione in campo preferita: “Dove gioco adesso, davanti alla difesa perché posso aiutare i difensori, ma anche impostare il gioco. Questa è la mia posizione preferita da quando sono piccolo. Preferisco recuperare la palla, un’attaccante non può recuperare tanti palloni“.
– Obbiettivi al Milan: “Voglio avere successo al Milan, come tutti i giocatori. Dobbiamo ritornare al livello che il Milan merita, vincere campionati e competere con i grandi club”
– Sul suo stile: “Mi piace la moda, ma non mi guardo sempre allo specchio come Cristiano Ronaldo, anche perché non ho i suoi capelli (ride). È una domanda molto difficile, mi faccio la doccia due volte al giorno. Lavarsi e usare il deodorante sono le cose importanti“.
– Sugli ottavi di Champions League e sull’avversario, l’Atletico Madrid: “È sempre positivo partire da sfavoriti, il Milan deve sempre competere nella Champions League. Sappiamo di essere sfavoriti, ma dobbiamo dare il 100%, loro stanno giocando molto bene hanno un grande allenatore, Simeone. Non mi piace fare pronostici, dico solo che proveremo a passare il turno. Avremo dei nuovi giocatori, vedremo cosa succederà“.
– Il Milan ha avuto molti giocatori olandesi, il preferito di De Jong? “Il Milan ha avuto molti olandesi forti, ma se devo sceglierne uno dico Rijkaard, giocava nella mia posizione ed era fortissimo. Tutti parlano di Gullit e Van Basten, ma avevano bisogno di Rijkaard per vincere. Ci vuole sempre un giocatore come lui, sul campo da gioco era semplicemente una bestia“.
– Il recupero dall’infortunio: “È difficile recuperare da un infortunio dopo 6 mesi, bisogna sempre essere positivi. Ho voluto tornare più forte di prima, allenarmi con la squadra è stato un sollievo perché avevo lavorato tanto. Alla fine della giornata vuoi essere sul campo da calcio, è il sogno di tutti. È un anno importante e volevo fare parte della squadra e dare una mano ai miei compagni“.
– Su Honda: “È un giocatore molto forte, abbiamo giocato un’amichevole con il Giappone e mi ha impressionato molto. Ho delle buone sensazione su di lui, può segnare da qualsiasi posizione. Farà bene al Milan“.
– Le differenze tra il calcio italiano e quello olandese:“Ho iniziato la mia carriera ad Amsterdam, nell’Ajax. Per me è molto importante il possesso palla e cercare di non perderla, è molto importante l’esperienza per giocare a certi livelli. Quando giochi nel Milan devi sempre vincere, qua è più importante difendersi rispetto agli altri campionati in cui ho giocato. Ho imparato che, qualche volta, bisogna soffrire ed aspettare il momento giusto per ripartire. Sono molto contento di come sta andando personalmente, naturalmente dobbiamo migliorare come squadra“.
– Sulla vita in Italia e sui tifosi italiani: “Il calcio in Italia è molto importante, mi fermo spesso a firmare gli autografi con i tifosi. Finché rispettano me e la mia famiglia va tutto bene“.
– Insieme a Nigel De Jong a condurre l’hangout c’è Daniele Bossari