Il derby si avvicina e Mauro Icardi, discusso e chiacchierato centravanti dell’Inter, si è concesso ai microfoni di Sky per parlare delle sensazioni precedenti la stracittadina e dei momenti più significativi della sua carriera: “Sogno un derby come quello dell’anno scorso a Genova, che è stato decisivo per la mia carriera, ho fatto un gol all’esordio da titolare e abbiam battuto il Genoa“. Sul proprio stato di forma: “Penso di ritrovare il ritmo a poco a poco e tornare in campo come so fare, lavorando ogni giorno”.
E ancora: “Ho fatto un buon lavoro in ritiro, con la Sampdoria non lavoravo tanto come ho fatto qui. Ho messo su muscoli, è stato un bel lavoro. Poi ho avuto questo problema della pubalgia, forse lo avevo già dall’anno scorso, ma l’ho avvertito forte solo adesso. Sono stato fuori, non facevo tutti gli allenamenti, ma mi sono impegnato sempre al massimo. Il gol con la Juventus è stato bello, poi ho fatto quello col Cagliari; da lì ho giocato poco e ho sofferto tanto a vedere gli altri da fuori. Ma adesso ho tolto questa ernia e penso di ritrovare il ritmo partita, lavorando ogni giorno“.
In merito a Mazzarri: “Se dice che devo imparare dagli argentini più esperti ha ragione, lavorare con loro è veramente un piacere. Io devo fare il mio lavoro, sappiamo tutti cosa ha fatto Milito all’Inter, è un esempio. A me manca tanto, non penso di essere l’erede di nessuno. Per arrivare al suo livello devo lavorare tanto“. Per quanto riguarda i giocatori a cui si ispira: “Il mio idolo è Batistuta, ma anche Hernan Crespo ha fatto tanti gol e mi piace molto“. Infine, una battuta sulla sua vita privata: “Oggi la vita è un po’ anche sui social network, ma io non scrivo nulla di particolare, saluti e foto. Non voglio parlare della mia relazione con Wanda Nara, si deve parlare di quello che faccio in campo“.