E’ stato un giorno sofferto, ma non il più difficile. Adriano Galliani sapeva bene e da tempo quello che oggi, verso mezzogiorno, ha dichiarato pubblicamente all’ANSA. Un rapporto, quello con Barbara Berlusconi, che non è mai decollato, impossibile da immaginare dopo lo sfogo, improvviso quanto duro, nei confronti di a.d., gestione e mercato recente dei rossoneri. E allora sarà addio, subito. Decisione clamorosa ma inevitabile, nel prossimo avvenire il Milan non avrà più Galliani a disposizione. Galliani però, di sicuro, non smetterà mai di tifare i nostri colori, i suoi colori. La nostra storia, la sua storia.
Spazio a Barbara Berlusconi, che sarà la principale responsabile già del prossimo mercato di gennaio. Aspettando Maldini. E in merito alle scorse ore, prime delle indiscrezioni di stamane dei giornali e al lancio delle prime agenzie, Sky Sport 24 ha raccontato un importante retroscena. Pare che ieri, infatti, sia Galliani che Barbara Berlusconi siano rimasti nella nuova sede rossonera in Zona Portello, in via Aldo Rossi 8, fino a tarda serata, quasi fianco a fianco. Possibile che ci sia stato un confronto acceso tra i due, per provare una mediazione fino allo scadere o probabilmente per salutarsi senza troppi complimenti. Da lì le dichiarazioni di Galliani al Corriere della Sera e a La Gazzetta dello Sport.
La separazione definitiva avverrà dopo il derby, il 23 dicembre, salvo colpi di scena. Milan Channel, nell’edizione odierna di “MVP”, ha confermato parole e scenario, dedicando a Galliani anche un servizio che ha ricordato, con immagini e audio, la spedizione dell’”Imperatore” a Barcellona per prendere Ibrahimovic; ricordando anche i principali “colpi” e parole. Emozione e grande riconoscenza, con la forte e diffusa sensazione che ai cuori del Diavolo manchi già qualcosa e sentano già la mancanza di un dirigente, di un uomo, di un vero milanista.
(Foto in evidenza: AcMilan.com)