Buona prestazione da mezz’ala e un gol in amichevole con gli Young Boys. È arrivata l’ora di Cristante

Fabrizio Villa collabora con SpazioMilan.it da settembre 2011, dopo esser stato realizzatore nel 2010 per Sky Sport. È allenatore, con esperienze nei settori giovanili della Pro Sesto dal 2006 al 2010 e del Crescenzago nel 2011.

F. Villa - Collaboratore SpazioMilan.it
F. Villa – Collaboratore SpazioMilan.it

In una fredda sera di dicembre di due anni fa, faceva il suo esordio in prima squadra Bryan Cristante. Poco più di 10 minuti per entrare nella storia come rossonero più giovane di sempre a giocare in Champions League (16 anni e 278 giorni) e terzo ogni epoca nella più prestigiosa competizione europea per club.

Da quel momento si è parlato molto di lui e del suo avvenire. La scorsa stagione è stato capitano nella Primavera di Aldo Dolcetti e si è confermato ottimo prospetto, proprio come il collega e amico Andrea Petagna. Quest’ultimo passato alla Sampdoria con la formula del prestito secco nelle battute conclusive del mercato estivo, mentre Bryan è stato volutamente trattenuto a Milanello.

In estate perfino il Chelsea di Mourinho aveva chiesto informazioni su di lui. I Blues tuttavia non son stati gli unici ad essersi accorti delle sue capacità. Le richieste di prestito infatti, sono arrivate da mezza serie A. Non solo, anche la Bundesliga ha adocchiato Cristante; Bayer Leverkusen e Stoccarda hanno contattato il suo agente Giuseppe Riso, per capire le intenzioni del ragazzo. Ed è di poche settimane fa la notizia che anche la dirigenza della capolista Roma, si sarebbe fatta avanti addirittura per l’acquisto dell’intero cartellino.

Intanto in questi mesi, il giovane classe ’95, nonostante le ripetute panchine con il Diavolo, è diventato punto fermo nella Nazionale under 19 dell’indimenticabile Bubu Evani. Ha inoltre impreziosito il suo inizio di stagione, con un gran gol al Barça in terra catalana nella UEFA Youth League, aiutando i Ragazzi di Pippo Inzaghi a strappare un importante punto in trasferta.

Ma solo grazie all’espulsione di Montolivo nel finale di match al Bentegodi, è arrivato per lui l’esordio in campionato; 23 mesi dopo la sua prima presenza tra i professionisti. Un’attesa forse eccessiva per un talento così. Chissà se la rete segnata domenica a Berna contro lo Young Boys, gli sarà utile per scalare le gerarchie del centrocampo rossonero.

Twitter:@fabryvilla84

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