Molti difensori sono accostati al Milan in questi giorni. Uno dei nomi più ricorrenti è quello di Nicolas Burdisso, argentino della Roma che in questa stagione sta trovando pochissimo spazio per ‘colpa’ delle straordinarie prestazioni di Benatia e Castan. Il 32enne domenica, complice la squalifica di Benatia, ha giocato titolare contro il Sassuolo e ha sbagliato il lancio che poi ha portato al gol del pareggio per gli ospiti. Un errore sfortunato ma con lui in campo la Roma ha pareggiato due volte, con Torino e Sassuolo, e allora ecco che dall’ambiente giallorosso pochi storcerebbero il naso di fronte a una sua partenza. Tra questi pochi però c’è il tecnico Rudi Garcia che ritiene Burdisso una pedina fondamentale per la sua rosa. Un difensore esperto, affidabile, con il piglio del leader e che si fa sempre trovare pronto quando è chiamato in causa.
Tutte caratteristiche che farebbero comodo anche al Milan e alla sua retroguardia che manca di un vero punto di riferimento. L’ex Inter vuole giocare i mondiali in brasile con la sua argentina e rimanere in panchina tutta la stagione non sarebbe d’aiuto. Ecco perchè a gennaio potrebbe essere lui stesso a chiedere la cessione e il Milan sarebbe una destinazione gradita per lui che conosce già la città.
In un’intervista a “Roma Channel” non ha confermato le possibili voci di un suo addio anche se ha manifestato tutta la sua voglia di sentirsi al centro di un progetto e di voler giocare: “E’ presto per parlarne, mi sento bene, voglio giocare perchè è quello che voglio io, voglio raggiungere gli obiettivi che mi sono imposto. Sono sempre dalla parte dell’allenatore”. Il Milan ci pensa, a gennaio farà un tentativo e se Burdisso dovesse sposare il progetto rossonero allora la difesa, con l’aggiunta anche di Rami, sarebbe da considerarsi un punto di forza di questa squadra.