La situazione di Allegri e il caos dirigenziale che attanagliano il Milan da qualche settimana a questa parte hanno fatto inevitabilmente il giro d’Europa, dato che probabilmente nessun’altra big europea si trova in tale difficoltà dopo un quarto di campionato. Anche dalla Russia giungono pareri in tal senso e quello raccolto da Sky Sport è opera di un allenatore italiano che nel paese più vasto del pianeta sta ottenendo ottimi risultati con lo Zenit San Pietroburgo.
Ovviamente stiamo parlando di Luciano Spalletti, che ha detto la sua sulla situazione che ha come protagonista Massimiliano Allegri: “Non mi aspettavo che Allegri ricadesse negli errori dello scorso anno dopo essere riuscito un anno fa a rimettere in piedi una situazione difficile. Quest’anno la situazione è più grave perché quando una squadra è abituata a vincere e ha una tifoseria molto esigente non bisogna far vedere nessuna indecisione a livello societario, ma serve compattezza e sicurezza nel portare avanti le scelte fatte“.
L’ex tecnico di Roma ed Udinese ha poi rilasciato anche qualche dichiarazione alla Gazzetta dello Sport, affermando senza termini: “Il Milan è la sorpresa negativa del campionato, e dire che la immaginavo come la prima rivale della Juve. Ormai in casa rossonera si parla solo di futuro: chi sarà il nuovo allenatore, chi sarà il nuovo dirigente responsabile, il mercato. Quando la tifoseria è in subbuglio la società dovrebbe essere compatta, muoversi su un’idea unica. Invece andando avanti così sarà sempre più dura. Balotelli? E’ un grande giocatore. Ma i campioni sono quelli che pensano di vincere insieme alla squadra, non quelli che si illudono di poter decidere da soli una partita“.