Giorgio Chiellini tifava Milan. Sembra inverosimile come un giocatore che da nove anni indossi la maglia della Juve possa rivelare un “passato da rossonero”, ma il difensore non ha problemi ad ammetterlo. Durante un evento di pochi giorni fa avrebbe infatti rivelato a TuttoSport: “È vero, da bambino tifavo Milan. Ma posso assicurare che quando cominci a giocare diventi il primo sostenitore della tua squadra. Io sono alla nona stagione alla Juve, sento questa maglia come una seconda pelle”.
Concetto sottolineato non per la prima volta dal giocatore. A dicembre del 2012 durante una chat coi tifosi, li aveva tranquillizzati confermando ancora una volta il suo amore per la Vecchia Signora ed esprimendo il desiderio di poter restare nel club torinese anche dopo la carriera da calciatore. Queste le sue parole all’epoca: “Non ho difficoltà ad ammetterlo, da piccolo tifavo Milan. Ma quando sono arrivato qui mi sono innamorato di questa maglia e il sentimento è cresciuto nel corso degli anni. Dopo Calciopoli in poi si è rafforzato, anche perché vivere certe situazioni non ti lascia indifferente. Dopo la risalita e quanto è successo, non puoi non sentire tua una maglia, una città e un popolo di tifosi”. La prima maglia però non si scorda mai e nel match Milan Barcellona degli ottavi, appena pochi mesi dopo, aveva rivelato che avrebbe tifato per il Diavolo: “Ogni appassionato di calcio guarderà Milan-Barcellona. Per noi italiani, soprattutto in un momento in cui c’è un deficit nel ranking così grande, è bene che il Milan vada il più avanti possibile. In campionato noi pensiamo a vincere le nostre partite e non sarà facile, il resto poi dipende da loro perché se continuano così la matematica non ci dà scampo”.
Che l’agonismo messo in campo negli scontri tra le due squadre alla fine sia per non sfigurare col suo vecchio amore?