Non c’è pace per Mario Balotelli. L’uscita in Nazionale ha portato un gol e tante polemiche: dall’episodio col cameraman, ai cinguettii su twitter che poco sono piaciuti a Prandelli, fino all’arrabbiatura per il ritardo dell’aereo che da Napoli avrebbe dovuto portare lui e i milanisti a Milano. Sempre al centro dell’attenzione il talento bresciano, spesso si lascia andare a comportamenti sbagliati che non fanno altro che aumentare la pressione su di lui. Ecco perché, secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, Adriano Galliani ha pensato di affiancargli un tutor personale che lo aiuti a gestire la sua vita fuori dal campo.
Sarà anche “rude” in alcuni suoi comportamenti, ma va seguito e “coccolato” pensano in Via Turati. Il tutor lo accompagnerà sia nella sua vita milanese, che quando verrà convocato in Nazionale. Una specie di angelo custode, sempre pronto a dargli il consiglio giusto.
Ieri, sempre secondo quanto riporta il Corriere, non è stato facile convincere Mario a fermarsi a Milanello. Il problema muscolare, che già si era manifestato nel mattino, lo aveva portato a credere di poter tornare a casa per qualche giorno di tranquillità in famiglia. Ma le regole sono uguali per tutti: Allegri ha imposto il ritiro e infortunio o no, anche Balo dovrà stare con la squadra.