Per essere un grande dirigente di calcio oltre che a saper comprare è importantissimo, e spesso molto più difficile, saper vendere. Galliani il più delle volte ci ha visto lungo e forse anche la cessione di Kevin Prince Boateng potrebbe essere arrivata al momento giusto. Il ghanese ha lasciato il Milan con la doppietta contro il PSV che ha lanciato i rossoneri in Champions League per trasferirsi allo Schalke 04. L’inizio con la nuova maglia è stato super, Prince ha già timbrato il cartellino quattro volte (tre in Bundesliga e una in Champions) fornendo prestazioni di alto livello.
Da Milano si sono subito sollevati venti di rimpianti per un giocatore che, primo anno a parte, ha sostanzialmente fallito al Milan e che aveva ricevuto forti critiche da molti tifosi. Oggi però qualcosa è cambiato, Boateng ha subito un altro stop, un altro infortunio che lo terrà lontano dai campi per alcune settimane. La stampa tedesca, in particolare la ‘Bild’ si è scagliata contro la dirigenza dello Schalke, rea di aver acquistato ‘un giocatore rotto’. MilanLab in questo caso, e per fortuna, non è responsabile di niente, Boateng si è infortunato in Germania, e forse vedendo questi continui acciacchi averlo ceduto a 12 milioni non è stato poi un’operazione così sbagliata.
Certo poi quei soldi sono stati reinvestiti su Matri che è ancora a secco di gol e non su un difensore di livello e di esperienza. Ma questa è un’altra storia…