In estate sembrava ad un passo, poi il Milan scelse di compiere questo passo verso altri lidi più maturi e già esperti della materia più difficile: la Serie A. Jorginho, talentino classe ’91 del Verona, dopo essersi fatto le ossa in cadetteria, solo a fine agosto ha iniziato a calcare i campi che contanto. Di lui dicono sia a metà tra Ricky Kakà e Andrea Pirlo e già alla prima partita, proprio contro i rossoneri, l’italo-brasiliano aveva impressionato per passaggi presisi e visione di gioco d’alta scuola.
Infallibile anche dal dischetto, Jorginho ha attirato su di sè tantissime pretendenti: oltre a Milan, Liverpool, Juventus e Fioretina, c’è da regitrare anche l’interessamento del Borussia Dortmund con il mago Klopp che sembra essersi letteralmente innamorato dei suoi tocchi. Una fila vera e propria davanti alla sede dell’Hellas si coccola il suo talento e se lo tiene stretto fino al giugno prossimo.
In estate, se le prestazioni dovessero continuare ad essere positive e costanti, si scatenerà una vera e propria corsa a Jorginho. Ad oggi in vantaggio sono Juve e Fioretina, gli outsider tedeschi però spaventano. Galliani resta alla finestra, forse con il rammarico di non averci creduto prima.